Ospite dello spettacolo L'heure des pros su Cnews il 13 novembre 2024, Claude Lelouch ha suscitato molte reazioni quando ha sollevato la questione della fedeltà nelle coppie.
Se ha cercato di precisare le sue osservazioni, è stata una controversia quella che è emersa dall'intervista. Durante la trasmissione Tempo professionalein onda su Cnews e presentato da Pascal Praud, il regista ha espresso il suo parere sulla fedeltà, o meglio infedeltànelle relazioni uomo-donna.
Una visione tutta sua
Claude Lelouch aveva già espresso la sua visione delle cose, ritenendo che la fedeltà non sia più garantita quando si è uomini “trova di meglio” rispetto alla sua sposa. Motivo per cui Pascal Praud gli ha chiesto di spiegare questa opinione: “Quando dico che saremo fedeli finché non troveremo qualcosa di meglio, è perché è vero, che si tratti di una donna, di un’auto, di un frigorifero, di qualsiasi cosa”.
Vedendo che ciò ha suscitato molta reazione da parte delle persone presenti sul giornale, il direttore ha spiegato: “Ti tira su, ci costringe a essere sempre migliori, ci costringe a migliorare. Puoi amare una donna per tutta la vita se batti i record ogni giorno, se la impressioni ogni giorno. giorni.”
Controversia
Una concezione delle cose sorprendente: “Ma sai, le donne sposate dovrebbero ringraziare le amanti perché ci sono dei ritorni fantastici. Voglio dire, molte volte quando vai da qualche altra parte sei felice di tornare a casa.”
“Già il confronto tra donne e frigoriferi…” ha cercato di moderare Pascal Praud. Successivamente, Claude Lelouch ha completato: “Non siamo mai stati in un'epoca così importante, cruciale, folle. Ma è vero che la bellezza ha virtù assolutamente incredibili ed è vero che non possiamo farne a meno, i nostri occhi non possono impedirsi di camminare, girovagare e vedere cose e basta e devi convivere con tutto questo.”
Collegando queste nozioni, il regista non ha mancato di attirare l'ira degli internauti. “Vomitare”, molti di loro hanno semplicemente commentato. Altri aggiungono: “È disgustosamente sessista, degno dell’audace umorismo anni ’70”, “Non uno per compensare l’altro” o anche “Come si possono condonare tali commenti?”