Il resto dopo l’annuncio
Gran parte di Infineil nuovo film di Claude Lelouch uscito nelle sale questo mercoledì 13 novembre, è stato girato in Borgogna, più precisamente in Saône-et-Loire. Un dipartimento che Kad Merad apprezza molto, visto che lì possiede una casa, con Julia Vignali (è lì che si sono sposati). Cioè una fattoria, che ha completamente ristrutturato. Questo è quanto ha ricordato in Per inciso questa sera, alla presenza del famoso regista che gli ha affidato il ruolo principale nel suo lungometraggio.
Ricordiamo che la Federazione nazionale dei sindacati degli agricoltori (FNSEA) ha rivelato qualche settimana fa sulla sua pagina Facebook che Kad Merad vorrebbe forse allestire un gregge di pecore non lontano dalla sua seconda casa. “È un progetto di Kad Merad, che per il momento preferisce restare discreto”, aveva poi confermato la sua agenzia artistica. La persona interessata principale non ha commentato l’argomento. Bene, ora è fatto: “Voglio fare allevamento. Mi preparo, mi prendo il mio tempo, mi informo molto da veri operatori, veri allevatori, prima di fare qualsiasi cosa. Perché vi assicuro: è un mondo bellissimo.“
Kad Merad e Julia Vignali ben circondati
“E poi ci sono due cani che gli hanno cambiato la vita“, ha poi aggiunto Claude Lelouch, prima che Kad Merad confermasse questa informazione: “In realtà ho appena avuto due cani e posso dirti che mi ha cambiato la vita!” Rare confidenze dunque, da parte della star di Benvenuti ai Ch’ti con Dany Boon.
Di questa scelta di vita, quella di tornare a casa, l’ha raccontata anche Giulia Vignali, per Gala: “Quando salivo da sud sull’autostrada, vedendo il cartello ‘Côte-Rôtie’, ho trovato magnifico il paesaggio collinare. Poi ho visto che era raggiungibile da Parigi, in TGV, in appena un’ora e venti minuti. È l’ideale perché non volevo lo stress dei lunghi viaggi in macchina.”
Infine, ha parlato anche della ristrutturazione del loro edificio: “Questa è la prima volta che faccio un lavoro così sostanziale, ma è molto interessante riportare in vita questa casa, riscoprire un vecchio forno per il pane, rispettare le pietre, la struttura…”