Dal 17 luglio l'abate Pierre è al centro dell'attenzione. Il giornale La Croce ha rivelato di essere stato accusato di violenza sessuale. Emmaüs France si è pronunciata in un comunicato stampa, tornando sulle accuse contro la sua fondatrice. “Era importante rendere pubblici fatti che potrebbero essere simili a violenze o molestie sessuali commesse dall'Abbé Pierre. possiamo leggere. Fatti che sarebbero accaduti “tra la fine degli anni ’70 e il 2005”, è specificato. Abbastanza per reagire a Benjamin Lavernhe che lo ha interpretato al cinema nel film biografico uscito nel 2023.
Ospite dello spettacolo Bel gesto trasmesso su France 2 questa domenica, 10 novembre, l'attore ha condiviso la sua reazione quando sono state rivelate queste rivelazioni. “Sto già pensando alle vittime, ci sono 25 testimonianze ed è terribile” iniziò prima di continuare:
“Ovviamente proviamo un grande tradimento, una grande tristezza”. Benjamin Lavernhe torna poi sulle accuse, affermando: “Cerco parole, ma è difficile trovarle. Paura, perché da qualche parte era un amico”. L'attore non ha mai incontrato il prete ma dice di essersi sentito vicino a lui, soprattutto da quando ha interpretato il suo ruolo.
Abbé Pierre: il team del biopic scioccato dalle accuse
Benjamin Lavernhe non ci può credere. “Come può comportarsi così male questo ragazzo che ha fatto così tante cose straordinarie?”ha chiesto prima di continuare:
“E oltre! La dualità dell'essere umano, l'ambivalenza, è sempre uno shock”. L'attore ha parlato anche della troupe cinematografica che, secondo lui, è “crollata” da quando sono emerse queste accuse. “Dire a noi stessi che questo ci è mancato e non l'abbiamo visto, beh, questo è la cosa più terribile. Quindi sì, ci vorrà del tempo per riprendersi”.
ha detto.
Nel settembre 2024, quando furono rivelate pubblicamente le prime accuse di violenza sessuale, la troupe cinematografica si espresse in un comunicato stampa. “Questi delitti, che gettano una luce del tutto nuova sul destino dell’abate Pierre, erano evidentemente sconosciuti a noi quando abbiamo realizzato questo film, così come erano sconosciuti ai francesi”, hanno detto. Successivamente hanno dato il loro pieno appoggio alle numerose vittime, condannando i crimini di cui è accusato l'Abbé Pierre.
Abbé Pierre: accuse che hanno provocato reazioni
L'abate Pierre, il cui vero nome è Henri Grouès, è accusato di contatto persone con cui sarebbe abituato a lavorare. I fatti si sono svolti tra il 1970 e il 2006, un anno prima della sua morte. Da marzo a giugno 2024 sono state identificate e intervistate sette presunte vittime. Uno di essi ricorda fatti che risalgono a quando l'Abbé Pierre aveva tra i 65 ed i 68 anni. Secondo le sue dichiarazioni, era con lui ai piedi di una scala quando lui ha iniziato a “tastarle il seno sinistro”.
Ha parlato un'altra donna, parlando di fatti accaduti tra i 23 ei 25 anni, negli anni '80. Secondo lei, ha lavorato con l'abate Pierre che ha compiuto gesti molto inappropriati. “
Mentre parliamo di lavoro, lui mi mette le mani sul petto, sul seno. Mi ha sorpreso, allo stesso tempo, non osavo pensarci.” ha spiegato. Un'altra cita l'anno 1995, precisando che lei ha reagito. “Mi mette la mano sul seno. Gli ho preso la mano, l'ho portata via”,
ha dichiarato. Un altro denunciante assicura che lei
“non volevo affatto stargli vicino” per paura di soffrire ancora “comportamento con connotazione sessuale”.
L'abate Pierre, morto nel 2007, resta presunto innocente delle accuse contro di lui.