Quando la Paramount ci ha offerto una videointervista con Ridley Scott, abbiamo detto subito “Sì”. Parlare di cinema con tuo padreAlienoDi Blade Runnerdel DuellistiDi Thelma e Louise…Un grande momento. A 86 anni, quest’uomo è ancora appassionato, parla del suo lavoro con entusiasmo e discute dei suoi prossimi progetti. Esprime anche la sua preoccupazione per l’esplosione non sempre controllata delle nuove tecnologie e per i pericoli che attendono la democrazia.
Perché hai aspettato ventiquattro anni prima di immaginare questo seguito del primo Gladiatore ?
Ho iniziato a pensarci quattro anni dopo il successo del primo. Ma inizio sempre con una pagina bianca. La gente non necessariamente se ne rende conto: ma quando fai un film, la cosa più difficile è avere una sceneggiatura. E ogni volta che scrivo un film, scrivo un libro! Mi ci vuole molto tempo, perché in questo periodo ho realizzato anche altri film, compreso Napoleone. Avrai capito, preferisco i film d’epoca. Filmare macchine grigie e ragazzi con magliette nere non mi entusiasma (ride).
Il personaggio di Russell Crowe è diventato iconico, è stato difficile trovare un attore capace di interpretare suo figlio?
Non ho bisogno di dormire molto, ma voglio sempre una favola della buonanotte. Quindi salterò la TV! Mi sono imbattuto per caso Persone normali UN…