Dite: è morto il regista dell’Andrimontois Paolo Zagaglia

-

Ha iniziato la sua carriera, con la macchina fotografica in mano, per le strade di Dison negli anni ’70 all’interno della televisione comunitaria Vidéo 600, antenata di Télévesdre/Vedia, trasmessa solo in rue des Fabriques, des Six cents e rue the Limit!

Paolo Zagaglia aveva visto”le sue prime poesie pubblicate in un’antologia italiana quando aveva solo 16 anni”, ricorda il figlio Marco, che segue la strada del padre che gli ha trasmesso l’amore per il cinema. Ha seguito gli studi letterari all’Università di Liegi, dove si è laureato, ma “Mentre scriveva la sua tesi sulla poesia di Cesare Pavese, partecipò ad un corso di videoformazione “Poiché l’insegnamento non gli interessava affatto, divenne regista di comunità e poi di televisioni locali e poi regista indipendente. Allo stesso tempo è critico cinematografico (NdR: per il nostro giornale all’epoca in cui si chiamava ancora Il giorno).

Ha quindi creato la sua casa di produzione, la Irezumi Films, nel 1988, dopo un periodo trascorso nella città infuocata presso RTC. “Ha realizzato piccoli filmati esplicativi per la FGTB e poi numerosi cortometraggi. L’aspetto documentaristico era importante, un po’ come quando lavorava per la televisione locale. Ha fatto molto per il suo Paese d’origine: l’Italia”.lascia andare il suo amico di lunga data, Andrimontois Michel Bedeur, molto commosso.

“Eravamo molto legati, come fratelli. È un’amicizia lunga più di 50 anni. Ci siamo conosciuti a Verviers, all’epoca c’erano tanti cinema e ci andavamo spesso. Ho partecipato ad alcuni suoi e poi abbiamo creato Éditions Vieux-Temps pubblicherà i suoi libri sulla storia di Verviers. Abbiamo scritto il primo sui cinema di Verviers. (Nota del redattore: Verviers Cinemas, 1896-1993). Era una cosa nostra, citazione senza virgolette!

Le sue opere pluripremiate

La sua passione per la regia non si è mai spenta, nemmeno con la malattia e la perdita della vista, visto che ha comunque presentato il suo cortometraggio nel 2023 Pensieri irregolarial SangGio Video Festival Festival di Verona.

“I suoi lavori, cortometraggi, documentari e fiction, sono stati proiettati in Belgio, Francia, Stati Uniti, Quebec, Italia, Russia e persino Madagascar. Tra i suoi successi più noti: Ils, Non chiamarmi signora pipì (raccolta Strip-Tease), Essi, Lo stagno blu, impegnato37 anni e poche ore…, Bella ciao, il silenzio dei comunisti, Saluti, Una stagione di mirtilli e mirtilli rossi, Appolinaire in Stavelot, Abattoir, Trittico finale, Viti al sole, vita nel buio, Pensieri erratici“, sottolinea il figlio. Molti dei suoi lavori hanno vinto premi al SangGio Video Festival di Verona, così come al Syracuse New York Film Festival.

©DR
Paola Zagaglia (foto d'archivio).
©DR

Ha scritto anche racconti, racconti e poesie attraverso la sua casa editrice, ma anche su diverse riviste (Loro due; Loro dovuto; Donne sole, a casa, instabili sull’orlo del baratro; Autunno stanco; Treno notturno,…)

La salma riposa presso l’impresa funebre Cornet-Mockel a Verviers, 35 place Sommeleville, dove le visite si svolgeranno lunedì 21 e martedì 22 ottobre 2024, dalle 17 alle 19. Il servizio funebre avrà luogo mercoledì 23 ottobre 2024 alle ore 10:30 presso l’impresa funebre. La sepoltura avrà luogo nel paese dei suoi genitori a San Severino Marche, Italia.

-

PREV Jazz: ricoverata in ospedale dopo il suo ricongiungimento con Magali Berdah, il grave problema di salute che i medici avevano riscontrato in lei
NEXT E’ “caduto da 10 metri” ed è entrato in coma: un tecnico dello spettacolo “Vivement Dimanche” vittima di un terribile incidente, Michel Drucker è preoccupato?