“Molto triste, incarnava lo spirito francese”

“Molto triste, incarnava lo spirito francese”
“Molto triste, incarnava lo spirito francese”
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Dopo la morte dell’oste e letterato Bernard Pivot, i tributi si moltiplicarono. Soprattutto sul lato del piccolo schermo. Sophie Davant non ha nascosto la propria emozione su Instagram.

Questo lunedì 6 maggio 2024, Cécile Pivot, una delle due figlie di Bernard Pivot, ha annunciato all’AFP la morte di suo padre senza specificarne la causa. Morto all’età di 89 anni a Neuilly-sur-Seine, vicino a Parigi, l’uomo di lettere e di televisione è stato da allora elogiato dalla maggior parte dei suoi successori.

Sophie Davant “molto triste” : il suo vibrante tributo

Sophie Davant, che oggi oscilla tra Francia 2 ed Europa 1, ha dedicato una pubblicazione su Instagram al compianto Bernard Pivot. Colei che condivide la sua vita con William Leymergie ha pubblicato sul suo account una foto del defunto presentatore, giornalista e autore morto questo lunedì. E non ha mancato di esprimere il suo dolore.

“Molto triste per la scomparsa di Bernard Pivot”ha scritto per prima nella didascalia della suddetta foto prima di salutare la carriera e l’intelligenza della conduttrice dello show ormai cult Apostrofo. “Incarnava lo spirito francese”, lei ha aggiunto. Prima di svelare alcuni suoi ricordi personali: “La mia famiglia si è riunita religiosamente davanti ad Apostrophe. Ho amato la sua golosità di parole, di incontri, di storie. Ho amato la sua vivacità, la sua curiosità, la sua apertura mentale, la sua giocosità!”.. E per lei concludere: “Grazie signore! Sei uno di quelli che mi ha fatto venire voglia di fare questo lavoro!”

Ma anche altre voci si sono levate per criticare Bernard Pivot per i suoi inviti a personalità controverse e problematiche, come il romanziere Gabriel Matzneff accusato di pedofilia.

Bernard Pivot, un uomo molto discreto riguardo alla sua vita privata

Uomo di letteratura (ha pubblicato una ventina di opere) e di media (anche a lui dobbiamo lo spettacolo Brodo di coltura), Bernard Pivot ha lasciato il segno nella sua epoca, e non solo! Colui che per quindici anni ha presentato uno dei programmi letterari più cult, Apostrofo, era infatti molto attivo su X (ex Twitter). Seguito da quasi un milione di persone, non mancava mai di fare una battuta sull’attualità… o su se stesso! “L’abitudine delle radio di chiamarmi quando muore uno scrittore è così grande che, il giorno in cui morirò, mi chiameranno“, scriveva nel 2016.

Grande estimatore del calcio, era un fervente sostenitore dell’AS Saint-Étienne… Anche se era originario di Lione! Ritiratosi dalla vita mediatica già da diversi anni, l’uomo che faceva parte dell’Accademia Goncourt da diversi anni parlava solo sui social network o in duplex alla radio. Molto discreto riguardo alla sua vita privata e al suo stato di salute, è stato ricoverato in ospedale nel 2022 per ragioni ancora oggi sconosciute. Ha poi parlato della sua disabilità e di una malattia che lo ha preso alla testa… Lascia due figlie e la sua ex moglie, Monique Dupuis.

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