“La sua saliva sul mio viso e sul mio petto”: Adriana Karembeu vittima di un terribile attentato, si apre come non mai

“La sua saliva sul mio viso e sul mio petto”: Adriana Karembeu vittima di un terribile attentato, si apre come non mai
“La sua saliva sul mio viso e sul mio petto”: Adriana Karembeu vittima di un terribile attentato, si apre come non mai
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Il destino diAdriana Karembeu era lungi dall’essere mappato. Originaria della Cecoslovacchia, la bella bionda non immaginava un futuro prestigioso come modella. Tuttavia, questa è la carriera che ha abbracciato a soli 19 anni prima di lanciarsi nella commedia e nell’animazione. Un viaggio straordinario che racconta nella sua autobiografia Gratis, la cui pubblicazione è prevista per questo giovedì 2 maggio 2024 da parte delle Edizioni Leduc.

Alla vigilia di questa eccezionale release, i nostri colleghi di Tele-tempo libero rivelare gli argomenti trattati nel libro. Dall’infanzia al matrimonio con Christian Karembeu, passando per i suoi desideri di maternità, Adriana Karembeu non lascia nulla da parte. Menziona persinoIl comportamento inappropriato di un uomo ai suoi inizi nella settima arte.

“Ha tentato di violentarmi”

Un giorno, il mio agente mi ha chiesto di incontrare un regista per un progetto. Vado da solo a casa sua per l’incontro, sono abbastanza ingenuo da non insospettirmi perché è pomeriggio. Suono il suo campanello. Il regista, che ha già diversi film al suo attivo, mi accoglie con un sorriso, mi invita ad entrare e a sedermi. Dopo una breve discussione sulla sceneggiatura, si alza e si avvicina a me sul divano. Mette la mano sul ginocchio, poi all’improvviso si getta su di me, baciandomi violentemente. Sento la sua saliva sul mio viso e sul mio petto“, lei dice.

Lo spingo via con forza, scioccato dal fatto che abbia osato attaccarmi. Ho trentacinque anni e ho trovato la forza necessaria per farlo allontana questo famigerato predatore e scappa. Se avessi avuto vent’anni, penso che sarei stato colpito più profondamente“, aggiunge l’attrice. Dopo l’incidente, Adriana Karembeu si è subito rifugiata nel suo appartamento. Ammette di non aver voluto parlare per farlocancella questo episodio dalla tua memoria il più velocemente possibile.

Solo anni dopo trovò il coraggio di denunciare il suo aggressore al suo agente che le rispose: “ Avrei dovuto avvisarti, a volte è al limite, la sua reputazione lo precede“. Una risposta che lo disgusta.

Da parte sua, colei che ora condivide la vita con Stomy Bugsy continua per la sua strada allegra fino al giorno in cui incontra di nuovo il regista mentre era a cena con suo marito. “ Qualche giorno dopo, mentre ancora taccio su questo attacco, facciamo una cena romantica in un ristorante. E lì, come un pugno nello stomaco, vedo questo regista francese varcare la soglia, dirigersi verso il nostro tavolo, comportarsi assolutamente come se nulla fosse accaduto. Come se nulla fosse successo. Osa salutarmi davanti a mio marito, con il suo sguardo lascivo, quando ha tentato di violentarmi così recentemente. Rimango impassibile, anche se nel profondo urlo con tutte le mie forze“. Una testimonianza commovente.

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