Camille Lellouche “si sente in colpa” e fa il suo mea-culpa dopo essere stata cattiva con Jérémy Ferrari

Camille Lellouche “si sente in colpa” e fa il suo mea-culpa dopo essere stata cattiva con Jérémy Ferrari
Descriptive text here
-

Ospite nel podcast Al potere, Camille Lellouche ha parlato senza filtri di diversi aspetti della sua vita. Al termine dell’intervista, l’artista ha espresso mea-culpa nei confronti di Jérémy Ferrari dopo essersi dimostrato particolarmente antipatico.

Il resto sotto questo annuncio

Partecipando a La voce nel 2015, la vita di Camille Lellouche è completamente cambiato. Se non ha vinto il talent show TF1 è lo stesso, visto che oggi è una grande artista francese ed è addirittura diventata la coach misteriosa del talent show che l’ha resa famosa. Oggi Camille Lellouche è una donna realizzata – si è sposata ed è diventata mamma per la prima volta – ma non nasconde di aver vissuto momenti molto dolorosi nella sua vita. Da bambina veniva spesso criticata per essere “troppo magro“, quindi, Camille Lellouche aveva una relazione con un uomo violento. Ha parlato più volte del calvario vissuto e che le ha fatto perdere molto peso. Per quanto riguarda l’alcol, la giovane donna, 37 anni, ne dipendeva da un tempo.

Camille Lellouchemi sento ancora in colpa“per essere stato antipatico nei confronti di Jérémy Ferrari

Nel podcast Al potere di Louise Aubery, Camille Lellouche parla senza filtri dei momenti complicati della vita, ma anche della felicità che ha provato da quando è diventata madre. Al termine dell’intervista è tornata al momento in cui la sua carriera era improvvisamente decollata, e non sapeva più come gestire la situazione, tanto da risultare particolarmente antipatica nei confronti di un altro artista. Quasi dieci anni fa, Jérémy Ferrari la contattò per invitarla sull’Alpe d’Huez e il comico era ben lungi dall’avere l’accoglienza che aveva sperato: “Mi sento ancora in colpa (…) Era il periodo in cui avevo successo, mi travolse un po’. Venivo molestato e tutti davano il mio numero“, ammette. E quando lui l’ha chiamata per chiederle di fare uno schizzo insieme, Camille Lellouche si è sentita “attaccato“e ha cercato di proteggersi.

Il resto sotto questo annuncio

Camille Lellouche crede di essere “una piccola stronza“:”È un rimpianto che ho

Né uno, né due, lo mandò al pascolo nonostante fosse stato molto gentile: “Ero una grande merda“. Il tempo è passato, Camille Lellouche si sente più felice e si rammarica del suo comportamento. Guardando indietro, vorrei incontrarlo di nuovo per parlargli e chiedergli scusa, confida di colui che era anche lui vittima della dipendenza. “Mi ha fatto arrabbiare“, aggiunge prima di specificare, “Ero oberato di lavoro, ero svuotato ed esausto, non ce la facevo più“. È un rammarico che ho, ero una piccola stronza, ha concluso. Spero che riceva il messaggio!

-

PREV Damien Sargue e Cécilia Cara “innamorati”? La loro risposta spontanea che non metterà a tacere le voci (VIDEO)
NEXT “Un brutto culo nella vita”