“Nel primo tempo siamo stati molto lenti, non riuscivamo ad isolare bene gli esterni. Loro erano in grande fiducia, nel primo tempo hanno fatto quello che avevano in mente per limitarci. Nel secondo, il gol ci ha tolto subito, abbiamo avuto tante chance per chiuderla col 3-1. La crescita comunque c’è, dobbiamo migliorare nella gestione del risultato perché alla fine conta solo quello. C’è stata una grande prestazione di tutti, dopo una settimana di stop mi rende orgoglioso”
“Episodi sfortunati nel finale, è allenabile? Non è allenabile. Ho giocato 20 anni e non c’è mai stato un allenatore che mi ha spiegato cosa fare negli ultimi minuti. Non lo dico per togliermi responsabilità, lì viene fuori la malizia, la furbizia, devi portare a casa il risultato. Non conta più nulla a livello individuale, essere bellini e bravini. Conta il risultato, portare la pagnotta a casa essendo brutti da vedere. La crescita deve essere individuale e collettiva, arriverà e ne sono convinto. L’età media nostra è bassissima, crescerà”
“Che Bologna arriva a San Siro? Con una reazione strepitosa dopo la bruciante sconfitta col Verona. Abbiamo risposto presente, sapete quanto sarà difficile a San Siro contro l’Inter, cercheremo di giocarci tutte le nostre chance”
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