L’indice di popolarità di Emmanuel Macron è al minimo e quello del primo ministro François Bayrou resta fermo al 20%, il più basso nei cinque anni in cui entrerà in carica, secondo un sondaggio Ipsos per il Tribune di domenica.
La popolarità del Presidente della Repubblica ha perso due punti all’inizio dell’anno attestandosi al 21%, praticamente il minimo storico di Ipsos dai tempi della crisi dei gilet gialli quando è scesa al 20%. In un sondaggio Elabe pubblicato giovedì, Emmanuel Macron aveva battuto un nuovo record di impopolarità dalla sua ascesa all’Elabe nel 2017, guadagnandosi la fiducia solo del 18% dei francesi.
Il primo ministro François Bayrou è al 20%, l’indice di popolarità più basso al momento del suo insediamento dall’inizio del secondo mandato quinquennale di Emmanuel Macron, molto dietro a Gabriel Attal (37%), Michel Barnier (34%) ed Élisabeth Borne (27%) durante lo stesso periodo.
Sono davanti a Rachida Dati
I membri più popolari del governo sono il ministro degli Interni LR Bruno Retailleau (35%) e quello del giudice Gérald Darmanin (33%). Entrambi sono molto più avanti del ministro della Cultura Rachida Dati e del ministro degli Esteri Manuel Valls (18%).
Il barometro dei potenziali successori di Emmanuel Macron vede in testa la RN Marine Le Pen che guadagna due punti rispetto a dicembre al 34% e Jordan Bardella che la segue al 33% (+2 punti). In terza posizione, l’ex primo ministro Édouard Philippe cede 1 punto al 30%, davanti a Bruno Retailleau che balza di 5 punti al 25% per superare Gabriel Attal (24%).
Sondaggio condotto online l’8 e 9 gennaio su un campione di 1.000 persone rappresentativo della popolazione francese di 18 anni e più, utilizzando il metodo delle quote.