Attacchi, insulti… A Strasburgo, le terme municipali sospendono i posti naturisti riservati alle donne

Attacchi, insulti… A Strasburgo, le terme municipali sospendono i posti naturisti riservati alle donne
Attacchi, insulti… A Strasburgo, le terme municipali sospendono i posti naturisti riservati alle donne
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“È straziante dover arrivare a questo, ma l’incidente di domenica (5 gennaio) erano troppi”, spiega Juan Negrillo, direttore dei bagni municipali di Strasburgo (Basso Reno). È stato lui a prendere la decisione di sospendere le fasce orarie naturiste riservate alle donne fino all’inizio di febbraio.

“Queste fasce orarie di due ore sono state create tre anni fa. Da allora abbiamo avuto diversi casi di inciviltà ma anche di attacchi fisici contro il nostro personale”, precisa il dirigente.

Domenica scorsa un bagnino è stato urtato da un cliente che si rifiutava di uscire dalle terme anche se la seduta era finita. “Il nostro dipendente è scioccato. Darò sempre priorità al benessere dei nostri dipendenti rispetto a quello dei clienti, da qui la mia decisione di sospendere questi orari” assicura Juan Negrillo.

Quest’ultimo menziona anche regolari violazioni delle norme come l’uso di conoscenze nere che bloccano i tubi “ma anche l’uso di costumi da bagno durante le fasce orarie naturiste”. In Francia, la legge prevede che le fasce orarie per persone dello stesso sesso possano essere stabilite solo per preservare la nudità.

“Abbiamo anche problemi riguardo all’età di alcuni clienti mentre la nostra regola prevede che ai minori di 16 anni non sia consentito entrare durante queste fasce orarie naturiste. Regolarmente gli adulti consegnano i loro badge d’accesso ai minorenni entrati in modo fraudolento», spiega il direttore. Mercoledì si svolgerà un incontro per trovare soluzioni per garantire al meglio questi posti naturisti femminili e consentirne la ripresa il mese prossimo.

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