Certamente non siamo ancora alla cerimonia della posa della prima pietra, ma Sébastien Lecornu, l’indistruttibile Ministro delle Forze Armate, ha convalidato il 6 gennaio la costruzione di un nuovo ospedale nazionale di addestramento dell’esercito (HNIA) a Marsiglia.
Con un comunicato stampa del 10 gennaio il Ministero delle Forze Armate ha ufficializzato “il lancio del progetto”. E più precisamente “lavoro preliminare” per consentire la costruzione del nuovo stabilimento ospedaliero nel campo militare di Sainte-Marthe.
Nel luglio 2023, la costruzione di questa futura HNIA era stimata in 300 milioni di euro. “Si tratta di un grande investimento da parte dello Stato a Marsiglia”si legge nel comunicato stampa del ministero. Come estensione del piano “Marseille en Grand” che Emmanuel Macron, molto legato alla città di Marsiglia, ha presentato il 27 giugno 2023.
Un ospedale di nuova generazione
Con una capacità di 350 posti letto e posti, questo ospedale di nuova generazione, che entrerà in servizio entro il 2031, ospiterà centri di eccellenza e competenza del Servizio Sanitario dell’Esercito, “come la chirurgia di guerra, il trattamento delle vittime di traumi fisici e psicologici, la gestione dei rischi infettivi e l’NRBC (1)e gestione delle crisi”.
Pur facendo parte dell’offerta sanitaria di Marsiglia a beneficio dei civili e dei soldati, questo nuovo ospedale contribuirà all’autonomia strategica e alla libertà d’azione degli eserciti. Ricordiamo che gli ospedali militari non solo si prendono cura dei soldati feriti nei teatri operativi, ma impiegano il loro personale anche nelle operazioni il più vicino possibile al combattimento.
1. Nucleare, radiologica, biologica e chimica.
