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Lê Phô, Mai-Thu, Vu Cao Dam: i pionieri dell’arte moderna vietnamita al Museo Cernuschi, foto

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L’arte moderna vietnamita arriva a Parigi con una mostra unica dedicata a tre pionieri del genere: Lê Phô (1907-2001), Mai-Thu (1906-1980) e Vu Cao Dam (1908-2000). Vieni al Museo Cernuschi dall’11 ottobre 2024 al 9 marzo 2025 per ammirare le 150 opere presentate durante questa installazione.

Dopo una mostra dedicata alle stampe giapponesi, il Museo Cernuschi è interessato all’arte vietnamita, e più in particolare all’arte moderna di tre grandi pionieri del genere. Dall’11 ottobre 2024 al 9 marzo 2025vieni a scoprire il lavoro di Le Pho (1907-2001), Mai-Gio (1906-1980) e altri Dalla diga di Cao (1908-2000) durante una mostra unica.

Annunciato come il prima grande retrospettiva in Francia dedicato a questi tre pionieri del Arte moderna vietnamitala mostra riunisce 150 delle loro opere provenienti da 25 collezioni diverse (vari fondi, prestatori pubblici o privati, famiglie di artisti, amici intimi, ecc.).

L’occasione per scoprire meglio il viaggio di questi tre amici, così come i loro percorsi dalla loro formazione presso la Scuola di Belle Arti di Hanoi, nel loro paese natale, fino alla fine della loro lunga carriera condotta in Francia dal 1937. Vietnam e Francia : ecco due paesi che i tre artisti hanno amato in egual modo.

Se Le Pho, Mai-Gio O Dalla diga di Caoi tre pittori si sono ispirati ai cambiamenti politici e alle relazioni tra i due paesi nel corso del XX secolo per creare e dare vita a numerose opere. Opere da ammirare attraverso a viaggio cronologico pensiero in tre fasi: dalle Belle Arti di Hanoi alla Parigi degli anni ’30, dalle seduzioni della Parigi artistica al tumulto della guerra, poi il periodo francese con un’evoluzione dei tre stili.

Destinata agli appassionati di arte asiatica, agli appassionati di pittura o semplicemente ai curiosi, questa mostra unica è un’occasione per conoscere meglio la vita e la carriera di questi tre artisti grazie ad una selezione di fotografie anticodisegni e schizzi, video o anche schermi laccati così come diversi sculture in gesso o bronzo firmato Dalla diga di Cao.

Ma questa installazione, visibile dall’11 ottobre 2024 al 9 marzo 2025, rivela anche e soprattutto un’ampia serie di dipinti sulla seta Eoli su tela. C’è, ad esempio, questo imponente olio su tela firmato Le Pho. Intitolato “La casa di famiglia nel Tonchino“, quest’opera è stata esposta in particolare al Salon degli artisti francesi all’inizio degli anni ’30 a Parigi, prima di entrare alla Cité universitaire de Paris. Più avanti, l’emozione si prova quando si scopre un dipinto ad olio di Mai-Gio raffigurante una madre che trasporta il cadavere nudo del figlio. Quest’opera è stata dipinta per se stesso, viene spiegato, come sfogo al suo dolore.

Perché questa mostra evoca, sullo sfondo, anche il relazioni politiche i tempestosi conflitti tra Francia e Vietnam e le guerre. Questi tre artisti si distinguono quindi per la scelta di intraprendere la loro carriera in Francia. Se la loro avventura continuò in Francia per scelta, continuò anche a causa dei tumulti della guerra che imperversò da una parte e dall’altra del continente, tra il 1939 e il 1975.

Questa installazione è anche un’occasione per sviscerarla meglio le loro tecniche e i loro materiali dalle tradizioni occidentali e asiatiche (pittura su lacca vietnamita e pittura su seta vietnamita).

Per scoprire la mostra”Lê Phô, Mai-Thu, Vu Cao Dam. Pionniers de l’art moderne vietnamien en France“, vai a Museo Cernuschi dall’11 ottobre 2024 al 9 marzo 2025.

Il Museo Cernuschi: il museo gratuito, un gioiello delle arti asiatiche a Parigi
Il Museo Cernuschi è il museo delle arti asiatiche di Parigi, che ripercorre la storia dei popoli cinese, giapponese, coreano e vietnamita, fin dall’era neolitica. La collezione comprende opere acquisite dalla città, tra cui 5.000 opere lasciate in eredità da Henri Cernuschi nel XIX secolo. Il fulcro del museo è un grande Buddha in bronzo, che domina l’immensa sala dal soffitto alto dove sono raccolte le collezioni permanenti. [Lire la suite]

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