amatoriale. Una partita nel Distretto dell’Ariège finisce con una rissa generale, i dirigenti di uno dei due club esprimono la loro insoddisfazione

amatoriale. Una partita nel Distretto dell’Ariège finisce con una rissa generale, i dirigenti di uno dei due club esprimono la loro insoddisfazione
Calcio amatoriale. Una partita nel Distretto dell’Ariège finisce con una rissa generale, i dirigenti di uno dei due club esprimono la loro insoddisfazione
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l’essenziale
La fine di una partita del Distretto dell’Ariège tra FC Lescure e FC Laroque-d’Olmes è degenerata in una rissa generale. Due giocatori, uno per ciascuna squadra, sono finiti in ospedale. Insoddisfatti delle sanzioni adottate dalla commissione disciplinare del distretto dell’Ariège, i dirigenti di Laroque-d’Olmes hanno deciso di esprimere martedì la loro insoddisfazione davanti alla sede del distretto.

Lo scorso fine settimana, durante una partita di nel distretto dell’Ariège tra l’FC Lescure e l’FC Laroque-d’Olmes, è scoppiata una rissa generale mentre era appena stata fischiata la fine della partita. Un alterco tra due giocatori provoca una folla in cui un giocatore di Laroquais si ritrova a terra. Questa settimana, la commissione disciplinare del distretto dell’Ariège si è riunita per valutare gli incidenti. Tuttavia, i dirigenti di Laroque-d’Olmes non sono affatto d’accordo con le sanzioni adottate e hanno deciso di renderlo noto andando a manifestare martedì la loro indignazione davanti ai locali del distretto calcistico dell’Ariège. “Dimostreremo che non siamo d’accordo con le sanzioni imposte dopo quanto accaduto”, spiega Frédéric Massat, allenatore del Laroquais. È uno scandalo. I vigili del fuoco e i gendarmi di Saint-Girons sono stati fantastici. » Due giocatori sono infatti finiti in ospedale (uno per squadra). Chi ha fatto cosa, chi ha iniziato, le versioni non sono esattamente le stesse. “È vero, è un giocatore locale che ha una grande forza”, ammette Frédéric Massat. Ma, poco prima, è stato insultato ed è stato proprio il giocatore del Lescure a provare ad aggredirlo ma non è riuscito. La rissa che seguì sarebbe durata venti secondi se i giocatori della squadra riserve del Lescure non avessero attaccato successivamente i miei giocatori. Non l’avevo mai visto. »

“Ad un certo punto bisognerà prendere delle sanzioni”

Frédéric Massat vuole anche sottolineare l’inerzia del distretto dell’Ariège. “Non sanzionano le persone violente e i club rischiosi. Devi farti le domande giuste. Che la Regione chiuda un occhio è inaccettabile. Come si può non sospendere il club Lescure, il campo? Verremo e mostreremo la nostra indignazione. » Laroque-d’Olmes non vuole “essere visto come il colpevole. Non vogliamo questa etichetta. È violenza gratuita su un campo di calcio ed è in aumento. Ad un certo punto, dovranno essere adottate delle sanzioni. Il mio giocatore ha dei postumi fisici e psicologici. »
Da parte di Lescure c’è un appello alla pacificazione. “Sono diversi anni che cerchiamo di calmare i dibattiti”, ribatte Michel Bareille, il suo presidente, che non era presente alla partita. È passato molto tempo dall’ultima volta che abbiamo avuto problemi. Naturalmente non siamo mai al sicuro dagli eccessi esterni. Abbiamo sistemato le cose a casa. In un contesto del genere, è impossibile per i delegati sul campo riportare tutti dietro i corrimano. La mia sfida è calmare tutti. E da quando sono arrivato alla guida del club penso che ne abbiamo cambiato l’immagine. È nell’interesse di tutti mostrare solidarietà per evitare tali eccessi. »

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