La foto vincitrice di Luciano Roussety.
È sempre stato appassionato di fotografia. Luciano Fils Roussety, 27 anni e originario di Baie-aux-Huîtres, Rodrigues, ha vinto il primo premio del concorso fotografico regionale dal titolo “Perché ogni voce conta – Per un ruolo maggiore delle donne e dei giovani nelle società”organizzato dalla Commissione dell’Oceano Indiano (CIO) con il sostegno dell’Agenzia francese per lo sviluppo (AFD). Durante la cerimonia di premiazione presso l’Alliance Française ad Antananarivo in Madagascar, si è distinto tra i candidati di tutta la regione, indossando con orgoglio i colori di Mauritius e Rodrigues. Kendy Mangra, giornalista di MBC Mauritius, ha vinto il secondo posto, seguito da Rajaonasy Sanganirina dal Madagascar.
Un viaggio stimolante, una passione nata al college
Luciano, ora cameraman senior presso MBC Rodrigues, ha scoperto la fotografia al college grazie a una madrina appassionata di pittura. Si forma duramente, unendosi al gruppo artistico Oyster Art di Rodrigues e frequentando corsi di arte e design. Fu in questo periodo che acquistò la sua prima macchina fotografica, una Canon 700D, con la quale immortalò paesaggi costieri, pescatori e tramonti.
Il suo entusiasmo lo ha portato ad approfondire le sue conoscenze con rinomati fotografi come Raj Muslaya, Pierre Argot, Paul Choy e Steeve Dubois, seguendo allo stesso tempo una formazione avanzata in fotografia a Mauritius. Da allora, ha vinto numerosi riconoscimenti, tra cui Fotografo dell’anno nel 2019 e premi internazionali, consolidando il suo posto tra i migliori dell’Oceano Indiano.
Luciano riceve il premio.
Per questo concorso, Luciano ha scelto di mettere in risalto Suor Naiken, figura emblematica di Rodrigues, nota per la sua associazione che aiuta i bambini con difficoltà educative e i giovani imprenditori. Ispirandosi al tema del concorso, ha voluto raccontare la storia di queste donne che, a Rodrigues, sono i pilastri della società. “Questo progetto è stato molto più di una semplice sfida personale. Si trattava di celebrare gli sforzi delle donne e il loro ruolo essenziale nelle nostre società”ha spiegato. Luciano ha lavorato con attenzione ai dettagli, facendo diversi viaggi avanti e indietro tra Baie-aux-Huîtres e Rivière-Coco per perfezionare la sua composizione. Supportato da un team appassionato, tra cui Amélie Legoff, Fabien Étienne e Annabelle Agathe, ha progettato con cura l’illuminazione e le emozioni da trasmettere. Questo rigore ha dato i suoi frutti: la sua foto, ricca di storia e di carattere, ha affascinato la giuria.
Una vittoria celebrata con orgoglio
La cerimonia di premiazione in Madagascar è stata un momento di grande orgoglio per Luciano. “È stato un onore rappresentare Rodrigues e Maurice e vedere la mia foto esposta tra le 30 migliori opere della regione. Ho provato un’immensa felicità quando ho ricevuto la mia ricompensa, una macchina fotografica offerta dal CIO e dall’AFD”ha confidato. Al di là del trofeo, Luciano è stato segnato dall’incontro e dalla condivisione con altri fotografi dell’Oceano Indiano, un’esperienza che descrive come “magia”.
Luciano non ha intenzione di fermarsi qui. Nel 2025, il suo lavoro pluripremiato sarà esposto in diverse isole della regione, tra cui la Riunione e le Seychelles. Parteciperà anche a festival cinematografici e fotografici, rafforzando il suo impegno per la fotografia narrativa ed emotiva. Per Luciano la fotografia è molto più di un’arte: “È il mio modo di vedere il mondo, di raccontare storie. Ogni immagine deve catturare un’emozione e rivelare una prospettiva unica”. Il suo viaggio illustra il potere della passione e della perseveranza e il suo successo è fonte di ispirazione per i giovani talenti di Rodrigues, Mauritius e in tutta la regione.