Lauzerte. Apertura di successo della galleria Art Points de vue

Lauzerte. Apertura di successo della galleria Art Points de vue
Lauzerte. Apertura di successo della galleria Art Points de vue
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Sabato scorso il pubblico ha assistito numerosissimo alla seconda apertura della stagione presso la galleria Art Points de vue.

Nell’elegante sala affacciata sulla spianata del Barbacane, quattro artisti hanno avuto il privilegio di presentare le loro opere prima dell’apertura ufficiale della mostra.

Cécile Beaupère de Vourey (38) spiega: “La mia pittura è una storia di incontro con persone che non sono al mio servizio ma lavorano con me sulle nostre rispettive fragilità e accettano di lasciarsi scuotere da questa avventura creativa”. Si è diplomata alla Scuola Superiore d’Arte e Design di Le Havre (Seine-Maritime).

Jean-Louis Roux, giornalista culturale specializzato in critica letteraria e artistica, dice della sua ricerca artistica: “Disegna sempre, ancora e ancora, il corpo. Ancora il corpo. Sempre, incessantemente, ostinatamente. Come se la vita ne dipendesse. E forse è proprio così.”

Corinne Landreau, artista piroplastica di Albi (Tarn), ci immerge nelle svolte dei suoi dipinti in legno scavato e bruciato, trascinandoci nel suo gesto ossessivo e ipnotico.

Scultore da circa quarant’anni, Jean-Patrick Magnoac lavora da diversi anni su un nuovo mezzo chiamato “La Trame” che permette l’incontro di due tradizioni, scultorea e pittorica, poiché è costituito da un supporto plastificato che lascia luce e su cui l’artista disegna e poi dipinge. Primo premio Camille Claudel nel 1989, l’artista ha esposto in numerose gallerie, musei e città. Ha vinto numerosi incarichi pubblici che gli hanno permesso di realizzare opere monumentali (scultura in ferro alla stazione degli autobus di Tolosa, fontana in marmo “La Semeuse” a L’Isle-Jourdain).

Le opere di Darina Raskova, di Luzech (Lot), sono interpretazioni sensibili e spesso divertenti delle emozioni umane e animali, nonché delle meraviglie della natura. Si presentano sotto forma di ricami, applicazioni di tessuto e pezzi all’uncinetto su pannelli di cotone. Da notare che l’artista, originario della Boemia, studiò arte in Cecoslovacchia e si stabilì in Francia negli anni ’70.

Questa mostra, da non perdere, è aperta fino al 24 luglio. L’ingresso è gratuito tutti i giorni, dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:00 (fino alle 19:00 nel mese di luglio).

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