Burkina/Turismo: Alcune sculture su granito di Laongo e i loro significati

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Creato nel 1989 sotto l’ispirazione di Siriki Ki, il simposio di scultura in granito di Laongo è un sito turistico situato a Ziniaré, nella provincia di Oubritenga, a circa 35 km dalla città di Ouagadougou. Si estende su una superficie di 10 ettari. All’interno di questo sito, centinaia di sculture progettate da artisti di tutto il mondo. Attraverso questo articolo ve ne proponiamo alcuni, nonché il significato che si nasconde dietro ciascuna di queste opere.

“Il Monumento al Millennio” di Siriki Ki

“The Millennium Monument” racconta passato, presente e futuro. Sulle diverse stele possiamo vedere come erano organizzate le società, come comunicavano, risolvevano le controversie, si spostavano, le danze del passato, il dominio tradizionale, ecc. Inoltre, possiamo vedere i diversi sviluppi che hanno avuto luogo nel mondo. Il computer che permette di svolgere determinati compiti, i telefoni che riuniscono famiglie lontane, le astronavi, i satelliti che segnano il futuro.

“Il busto” di Tanguy Boisson

Il francese Tanguy Boisson ha scolpito il busto di un uomo robusto. E attraverso quest’opera desidera trasmettere come messaggio la necessità per qualsiasi persona, non importa quanto forte sia, di avere al proprio fianco qualcuno più piccolo di lui. Per lui è possibile essere grandi, ricchi, dominare il mondo. Non dobbiamo però dimenticare che la nostra forza ha effetto solo quando viene esercitata su qualcosa di più piccolo di noi. Il messaggio qui è che abbiamo sempre bisogno di qualcuno più piccolo di noi perché, come si suol dire: “Nessuno è abbastanza forte da rimanere forte per sempre”. Abbiamo sempre bisogno di qualcuno più piccolo di noi”.


“I fardelli della vita” di Vasili Startaqui

La vita di coppia è spesso difficile quando i coniugi non condividono la stessa visione. Attraverso l’opera di Vassili Startaqui realizzata nel 2003, lo scultore disegna un volto dove il primo volto è quello di un uomo, e l’altro, quello di una donna. Sulla testa questi due portano una grossa pietra. Per l’artista, ciascuno nella coppia deve essere complementare all’altro, essere una risposta a ciò che lui/lei sta cercando. Devono avere la stessa visione e gli stessi centri di interesse, per portare insieme i pesi della vita, qui simboleggiati dalla grande pietra.


“La conversazione” di Jacques Versari

Attraverso “La Conversazione”, Jacques Versari presenta sul fronte della sua scultura, il volto gentile e accogliente di un uomo e di una donna. Questa parte del suo lavoro racconta la dolcezza e l’attenzione che l’uomo rivolge alla donna per sedurla fin dai primi istanti della relazione romantica. Sul retro ha scolpito due volti molto più arrabbiati. Lì spiega che col tempo gli uomini diventano sempre più duri e le donne sempre più esigenti. È in questo momento che sorgono difficoltà nella relazione. Il messaggio finale è che, indipendentemente dalle discussioni che esistono tra i coniugi, devono sempre ricordare i momenti dolci e dire a se stessi che i momenti brutti sono inerenti alla vita insieme.


“L’Urlo” di Bachir Hadji

“Il grido” dell’algerino Bachir Hadji presenta una scultura in cui ogni lato rappresenta il volto dei leader africani. Il primo è molto più bello, lucido e ordinato. Questo è ciò che mostrano davanti ai donatori e agli investitori, una volta che si trovano di fronte a denaro contante. La seconda è quella che affrontano contro il loro stesso popolo, che imbavagliano, traumatizzano e martirizzano. Quest’opera sensibilizza, mostra il disprezzo e spesso l’odio che alcune persone possono nutrire nei confronti dei propri fratelli, offrendo allo stesso tempo un posto speciale alle persone straniere nella loro vita, dato il loro peso economico.


“Il sogno di un vecchio” di Ali Nikièma

L’artista Ali Nikièma presenta “Il sogno di un vecchio”. Sulla scultura possiamo vedere il petto di una donna e, più in basso, il volto di un vecchio. L’immagine qui evoca l’intimità tra l’uomo e la donna, proprio nel momento in cui il primo cerca una soluzione ad una situazione difficile che sta attraversando. Appoggiando la testa sul petto morbido e tenero della moglie, l’uomo trova conforto, amore e tenerezza, beneficiando dei suoi saggi consigli. Un’illustrazione del proverbio che dice: “la barba fa di giorno quello che la treccia le detta di notte”.


Erwan Compaore

Lefaso.net

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