“La Gioconda” torna in Italia? L’insolita richiesta al Consiglio di Stato

“La Gioconda” torna in Italia? L’insolita richiesta al Consiglio di Stato
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Udi nuovo, La Monnalisa si ritrova al centro di un dilemma tra Francia e Italia. Quest’opera iconica, che attira ogni anno milioni di visitatori al museo del Louvre di Parigi, è minacciata da un possibile ritorno in Italia, paese natale del suo illustre artista, Leonardo da Vinci.

Un’enigmatica organizzazione chiamata International Restitution si è rivolta al Consiglio di Stato per chiedere il rimpatrio del dipinto di Leonardo da Vinci in Italia, come riportato da TF1. Nella sua richiesta afferma di agire in nome dei discendenti degli eredi del celebre pittore e chiede che l’opera venga puramente e semplicemente rimossa dall’inventario del museo.

L’associazione, di cui restano sconosciuti sede e leader, non è il primo tentativo. Fino ad ora, però, si era interessata ad opere meno famose del celebre ritratto della Gioconda.

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È probabile che la richiesta vada a buon fine?

Questi difensori anonimi si basano su fatti storici? La Monnalisa, dipinto da Leonardo da Vinci tra il 1503 e il 1506, arrivò a Parigi nell’inverno del 1516 nel bagaglio dell’artista, allora in disgrazia nel suo stesso paese. Sotto la protezione di Francesco I, Da Vinci offrì molte delle sue opere alla Francia in cambio di una pensione. Integrato nelle collezioni reali, La Monnalisa è esposto dal 1797 al Louvre, dove divenne una delle principali attrazioni […] Per saperne di più

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