Il percorso di educazione culturale e artistica suscita malumori tra gli operatori culturali

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Peca, per Percorso di educazione culturale e artistica: un progetto del Patto di eccellenza che interessa 885.000 studenti della FWB e che sconvolge – è fastidioso – buona parte del settore culturale. La stessa nuova ministra della Cultura si è impegnata a ristabilire la situazione.


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Giornalista presso il dipartimento di Cultura

Di Catherine Makereel

Pubblicato il 30/09/2024 alle 16:50
Tempo di lettura: 6 minuti

UNAll’inizio c’era il Patto di Eccellenza con i suoi progetti di trasformazione volti a rivoluzionare la didattica. Alle 18e giorno – o meglio il 18e cantiere – nasce il Corso di Educazione Culturale e Artistica, Peca. Questo percorso prevede che ogni alunno, dalla scuola dell’infanzia fino al termine della scuola dell’obbligo, possa beneficiare di un insieme di esperienze che lo familiarizzino con le opere degli artisti e gli permettano anche di praticare e dedicarsi all’arte. espressione artistica. Audiovisivo, letteratura, musica, arti plastiche, teatro, danza, arti fieristiche, circo, ecc.: tutti i settori artistici devono essere coperti. L’obiettivo dichiarato? Che ogni studente abbia equo accesso alla cultura e all’arte.



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