“Ciò che mi interessa è portare l’arte nella salute”, spiega la dottoressa Eve de la Guerrande, medico di medicina generale ma anche tatuatrice e pittrice-illustratrice. La professionista della salute che ha dedicato la sua tesi di medicina al tatuaggio per la ricostruzione del seno ha continuato a dipanare questo filo “per portare dolcezza e benessere” nel settore sanitario. Da aprile, all’ospedale Pont-l’Abbé, propone tatuaggi per coprire una cicatrice antiestetica o come parte di una ricostruzione dopo una mastectomia per tumore al seno. “Questo consente alla persona di riappropriarsi del proprio corpo, di cui si è spesso sentita espropriata. È una grande apertura mentale da parte dell’ospedale ad accogliermi”, afferma felice la giovane donna.
“È una bella sensazione per tutti”
Le è stato anche chiesto di mettere alla prova il suo talento di pittrice per dare un'immagine positiva all'unità di cure palliative dell'Hôtel-Dieu. Un enorme affresco raffigurante un'onda ed elementi acquatici con i colori caldi del tramonto illumina la grande parete bianca del reparto.
“Fa bene a tutti. Quando ci troviamo di fronte all'arte, siamo tutti esseri umani. Ci unisce. Lascia spazio all'emozione e fa appello alla sensibilità di ogni persona, rivelandone al contempo l'unicità”, afferma Eve de la Guerrande, che cita un rapporto dell'OMS del 2019 in cui si specifica che l'arte può essere benefica per la salute. Ha coinvolto il team sanitario e i pazienti nella scelta del progetto, il cui risultato è stato particolarmente apprezzato. Anche la riflessione su altri progetti di affreschi, in particolare per il day hospital, è molto avanzata.
