E se un giorno le vecchie magliette che si accumulano nel tuo guardaroba diventassero la gonna del tuo cantante preferito? Sembra inverosimile, ma è la promessa del riciclo chimico, ed è ciò su cui lavorano da diversi anni le più grandi aziende tessili del pianeta. In particolare a Taiwan, uno dei punti caldi del settore.
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Pubblicato il 9/06/2024 alle 18:15
Tempo di lettura: 3 minuti
Corrispondente a Taiwan
VSè uno dei mali del nostro tempo, segnato dall’ascesa del moda veloce e il consumo eccessivo che ciò implica: a volte appena indossati, i vestiti arrivano in grandi quantità negli inceneritori o nelle discariche, mescolati con altri rifiuti. Si tratta di evidenti sprechi, ma anche di notevoli emissioni di gas serra: infatti, il materiale più presente nei nostri vestiti, il poliestere, è una plastica, ed è quindi derivato dal petrolio.
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