Per dieci anni non ci ha risparmiato nulla degli orrori della sua vita matrimoniale… Era in TV, nella serie Scene domestiche dove interpretava Marion, un personaggio pittoresco, estremamente esuberante e sovraeccitato che, dopo aver svolazzato e speso generosamente, ha finito per avviare la sua attività per guadagnare molto più del suo socio Cédric. Se non c’erano dubbi sul fatto che ci fosse un po’ di Audrey Lamy in questo personaggio, era certamente così un ruolo compositivo. Ad eccezione del caldo molto meridionale che caratterizza l’attrice, quest’ultima, che festeggia il suo 44esimo compleanno il 19 gennaio 2025non ha più molto a che fare con il personaggio che ha lasciato nel 2019.
Innanzitutto perché a differenza di molti attori, la sorella di Alexandra Lamy non è il tipo che si sofferma sulla sua vita privata, di cui sappiamo ben poco, lei che non sembra mostrarsi in coppia solo durante le due settimane del Roland Garroso, in passato, durante rari servizi fotografici. Poi perché nella vita reale, non è lei il direttore aziendale, ma lui…
Lui è Thomas Sabatierche condivide la vita dell’attrice dal 2008. Nel marzo 2019, Audrey Lamy è stata ospite di Stéphane Bern a Al momento giusto su RTL. Interrogata da questo celebre difensore del patrimonio su Alès, suo paese d’origine, ha rivelato questa confidenza: “Anche mio marito è di lì, siamo dello stesso villaggio. In questo caso ci siamo incontrati a Parigi e abbiamo capito che eravamo dello stesso villaggio, è incredibile“, ha spiegato prima di specificare le circostanze del loro incontro: “Ci siamo visti una volta ma Io già vivevo a Parigi e lui viveva in Inghilterra, Ci siamo conosciuti alla feria, una simpatica sagra del Sud che amiamo, e basta, ci siamo conosciuti una sera e ormai sono undici anni che stiamo insieme”.
Audrey Lamy e suo marito Thomas hanno lasciato Parigi per diversi motivi…
Gli anni sono passati e adesso non sono le undici ma presto Stanno insieme da 17 anni. E da allora si sono verificati eventi felici nelle loro vite. A partire dalla nascita di due figli, Léo, 8 anni, e Alma che quest’estate compirà 4 anni. Un piccolo nato subito dopo una terribile prova. Nel febbraio 2020, la coppia ha pubblicato, tramite AFP, questo commovente dispaccio: “L’attrice Audrey Lamy e il suo compagno, che aspettavano il loro secondo figlio, hanno perso il loro bambino.“Passò un mese prima che fosse decretato il primo confinamento a causa della pandemia di Covid-19. Una malattia che non sarà priva di conseguenze sulla loro esistenza poiché corrisponde ad un cambiamento importante nella vita della famiglia…
Come riportato Liberazione lo scorso novembre, Audrey Lamy e il suo compagno, ex parigini, hanno lasciato la capitale dopo il parto per stabilirsi nel sud, “da dove vengono“. Residente Da ora in poi “vicino a Montpellier“l’attrice apprezza”spazio, calore, sole e vicinanza alla natura” cosa offre questa regione dal clima mediterraneo. Vicina ad una città cosmopolita e dinamica, Audrey ha detto ai nostri colleghi che non sarebbe mai tornata”per niente al mondo” a Parigi.
Questa scelta di vita permette anche alla loro prole di godere di un’infanzia semplice”,raccogliere le ciliegie“e di”costruire capanni in giardino“. Non ha poi menzionato l’altro ottimo motivo che lei e Thomas hanno per vivere a Montpellier: è qui che lavora e si guadagna da vivere – molto bene –…
Prestazioni straordinarie per l’attività del marito di Audrey Lamy
Laureato nel 2008 presso il prestigioso European Business Program presso la KEDGE Business School, con sede a Bordeaux, Thomas è specializzato in management internazionale. Ha proseguito i suoi studi presso l’Università di Parigi Dauphine-PSL, ottenendo un Master 2 in gestione di progetti innovativi e imprenditorialità (2010), partecipando a conferenze e iniziative a favore dell’imprenditorialità. La sua carriera internazionale è stata arricchita da una laurea presso l’Università di Hull, piccola cittadina universitaria nel Nord Est dell’Inghilterra, e da un immersione professionale nel Regno Unito. Un bagaglio solido per un esperto ora riconosciuto a Montpellier.
Fondata dallo zio sposato di Chloé Jouannet La fabbrica dei chatbot nella città dell’Hérault nel 2016. In sole sette settimane, come spiega sul suo profilo LinkedIn, ha trasformato un’idea in reddito concreto. L’azienda, che è diventata Tolk.ai nel 2021, sviluppa soluzioni intelligenti per il servizio clienti tramite live chat. I suoi progressi sono impressionanti: crescita annua del fatturato del 100% in tre anni, un milione di euro di fatturato annuo ricorrente raggiunto in soli due annie un team che cresce da 2 a 25 dipendenti in tre anni, senza raccolta fondi.
Il successo finanziario di Tolk.ai riflette l’ambizione e la visione strategica di Thomas. Oggi, questa azienda è uno degli attori chiave nella tecnologia SaaS (Servizio software) In Francia. Con un fatturato che supera ampiamente il milione di euro annuo, continua a crescere diversificando l’offerta e innovandosi per soddisfare le crescenti esigenze delle imprese in termini di automazione e relazione con i clienti.
Audrey e Thomas hanno trovato l’equilibrio nella loro famiglia
Prima di avviare un’attività in proprio, Thomas ha maturato numerose esperienze. Ha iniziato la sua carriera come junior business development manager nel Regno Unito, dove ha creato un negozio online, ha lanciato una gamma di confezioni regalo e ne hanno assicurato il riferimento su piattaforme chiave come Fnac.com e Carrefour. Il suo periodo presso Kraft Foods (LU, Oreo, BelVita, Milka, Côte d’Or, Carte Noire…) come direttore di progetto per un importante cliente lo ha visto gestire progetti strategici con Carrefour, in particolare nell’area della condivisione dei dati e della strategia di merchandising. Infine, il suo ruolo all’interno GROSSOun’agenzia di consulenza per l’innovazione digitale da lui co-fondata, ha rafforzato la propria esperienza nella creazione di prodotti e servizi digitali che generano valore per le imprese.
Un CV muscoloso per un imprenditore di successo che non dimenticare il suo ruolo di papà. Audrey lo ha detto lo scorso novembre a Madame Figaro : “Proteggo troppo, forse un po’ troppo, i miei figli. Dico loro spesso che niente è serio alla loro età“, ha ammesso, aggiungendo che Tommaso, il suo compagno, è venuto a controbilanciare questa inclinazione. Lo ha spiegato quando loro stavano giocando a giochi da tavolo con la famiglia, perdeva di proposito di lasciar vincere i suoi piccoli, ma che il marito dal 2014 è stato più severo: “Il saldo è con il mio compagno“, ha concluso. Tra loro, per il momento, c’è di più Sotto il sole Che cosa Scene domestiche…