Mentre il limite temporale per un bonifico bancario tradizionale è generalmente un giorno lavorativo, il che può portare a incertezze tra venditore e acquirente, soprattutto durante i fine settimana, i sistemi stanno accelerando. Giovedì sono entrate in vigore le misure contenute nel regolamento europeo che rende i servizi di trasferimento istantaneo la norma.
Prevedono innanzitutto che tutte le banche della zona SEPA (area unica dei pagamenti in euro, tra cui in particolare la Gran Bretagna o la Svizzera) possano ricevere questo tipo di bonifico. Punto importante: la transazione deve diventare gratuita.
Con questa immediatezza, la fornitura di fondi e la prova del trasferimento avviene in soli dieci secondi. E questo 7 giorni su 7 e 24 ore su 24. Obiettivo: rafforzare la fluidità tra i due partiti.
Ma rafforza anche la sicurezza. Nuova tappa, dal 9 ottobre anche gli istituti bancari dovranno poter offrire ai propri clienti un servizio di bonifico istantaneo. A questo obbligo se ne aggiungerà un altro: quello di assicurare al debitore che il nome del destinatario del pagamento corrisponda all’intestatario dell’IBAN del beneficiario.
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