Il Consumer Electronics Show (CES) di Las Vegas rimane un evento imperdibile per gli appassionati di tecnologia e hardware. Ma al di là dell’innovazione, la fiera è diventata anche un campo di osservazione per gli investitori, curiosi di scoprire le tendenze che plasmeranno i mercati di domani.
Un CES che dà il tono fin dall’apertura
Impossibile parlare del CES senza menzionarlo Nvidia. Storicamente, lo spettacolo è sempre stato caratterizzato dall’annuncio di nuove schede grafiche dedicate al gaming. Anche quest’anno, Jensen Huang ha dato il via all’evento svelando la gamma RTX 50, basata sulla nuova architettura Blackwell, ottimizzata per l’intelligenza artificiale.
Oltre a queste GPU, Nvidia ha anche annunciato la quarta generazione di DLSS, la sua tecnologia di miglioramento della grafica AI. Il gaming, sebbene ormai meno centrale rispetto ai data center per Nvidia, rappresenta ancora più del 15% del suo fatturato e rimane un’attività strategica per l’azienda. Di fronte a questo colosso, AMD non restare indietro. Quest’anno il concorrente di Nvidia si è concentrato sui processori, approfittando delle difficoltà di Intel per rafforzarsi in questo segmento.
Anche gli appassionati di videogiochi attendono novità da Nintendo. Le voci sulla futura console del marchio si stanno intensificando e diverse fonti indicano che sarebbe dotata di un chip Nvidia. Qualsiasi annuncio attorno a questo nuovo Switch potrebbe avere un impatto diretto sul prezzo dell’editore giapponese.
L’onnipresenza dell’intelligenza artificiale
L’intelligenza artificiale è diventata una parola chiave essenziale e tutte le aziende vogliono essere associate ad essa. Tuttavia, i giganti del settore come OpenAI, Meta, Alfabeto et Microsoft non sono presenti al CES. La fiera non si è ancora affermata come un luogo centrale per i grandi progressi dell’intelligenza artificiale, ma piuttosto come uno spazio per osservare tendenze e applicazioni concrete.
SAMSUNG illustra bene questa dinamica. Il brand sudcoreano, che aveva attraversato un periodo di declino in borsa, aveva rilanciato la moda dei dispositivi pieghevoli con il suo modello Fold, presentato ad un precedente CES. Anche quest’anno l’evento permette di scoprirne le novità, proprio come quelle di Qualcomm con i suoi nuovi chip Snapdragon, che equipaggeranno i prossimi smartphone.
Due settori particolarmente attesi
Il CES non si limita a smartphone, PC o televisori. Si distingue anche come vetrina per gli ultimi progressi in campi più inaspettati, in particolare automobili e salute.
Nel settore automobilistico il salone è un vero e proprio laboratorio per osservare le innovazioni del futuro. Molti annunci sono ancora prototipi, ma danno un’idea delle tendenze future. Xpeng presenta una nuova versione del suo prototipo di macchina volante, BMW presenta i suoi ultimi schermi integrati per veicoli elettrici, mentre Honda solleva il velo su due nuovi modelli ispirati a concetti precedenti. Sonygià impegnata nel settore automobilistico, approfitta della fiera anche per lanciare i primi preordini della sua auto elettrica
Sul fronte sanitario, l’attenzione è rivolta ai gadget connessi, in particolare negli Stati Uniti, dove l’accesso alle cure resta un problema costoso per molti cittadini. L’anno scorso, Samsung ha avuto un impatto con il suo Galaxy Ring, anelli intelligenti che consentono un monitoraggio avanzato della salute. La concorrenza in questo mercato si sta intensificando e quest’anno sono previste nuove innovazioni.
Il CES 2025 si conferma un evento di punta, dove prendono forma i maggiori trend tecnologici degli anni a venire. Se alcuni annunci rimangono aneddotici, altri potrebbero avere un impatto duraturo sui mercati e sull’economia in generale.