Le squadre della Maritimes Quebec Hockey League hanno avuto tempo fino a mezzogiorno per migliorare e bisogna ammettere che le due squadre sopra citate sono emerse grandi vincitrici dall’ultimo blitz di scambio.
Moncton acquisì per la prima volta il difensore ventenne Dyllan Gill, i cui diritti erano detenuti dai Rouyn-Noranda Huskies. Il direttore generale Taylor MacDougall si è quindi rivolto ai Mooseheads per aggiungere l’attaccante Logan Crosby e il portiere Mathis Rousseau.
L’arrivo di quest’ultimo può sembrare sorprendente visto che Jacob Steinman, anche lui 20enne, stava facendo un buon lavoro sotto rete. I suoi numeri nei playoff hanno spaventato lo staff dei Wildcats?
Una cosa è certa, Mathis Rousseau non ha più bisogno di presentazioni. Membro dello Junior Team Canada 2024, il nativo di Boisbriand aveva fumato l’anno precedente, nei playoff del 2023, in particolare contro lo Sherbrooke Phoenix (media di 1,96 e indice di efficienza di 0,946), in semifinale.
Non dimentichiamoci dei (sempre meno) sorprendenti Voltigeurs de Drummondville, il club che ha strapazzato completamente le carte nella prima parte della stagione.
L’arrivo di Nathan Baril e Justin Larose fornirà ancora più profondità al pilota del team, Sylvain Favreau, nella prossima serie.
L’Oceanico 2.0
Lunedì il Rimouski Océanic si è accontentato del ruolo di spettatore, confermando l’inserimento del solo Eriks Mateiko, operazione di cui eravamo a conoscenza fin dall’apertura delle contrattazioni.
La squadra del Bas-Saint-Laurent sembra essere una delle squadre più migliorate del paese dall’arrivo di Jonathan Fauchon, Maël Lavigne, Lou Lévesque, Jack Martin e Mateiko.
Facciamo alcune osservazioni.
Rimouski: l’Océanic si pentirà della sua decisione di fidarsi di un giovane portiere di 17 anni per il torneo della Memorial Cup? William Lacelle è stato così bravo negli ultimi mesi che sarebbe sconsiderato sputare nel brodo, ma il suo scarso curriculum comporta la sua parte di rischi.
I Val-d’Or Foreurs hanno già vinto la Coppa del Presidente con Maxime Daigneault come portiere a 16 anni (2001). Undici anni dopo, gli Shawinigan Cataractes sollevarono la Memorial Cup con un diciassettenne mascherato, Alex Dubeau.
Tuttavia, entrambi sono stati supportati dai veterani Simon Lajeunesse (19 anni) in Val-d’Or e Gabriel Girard (20 anni) per i Cataractes.
Chicoutimi: senza troppa sorpresa, Yanick Jean è rimasto molto calmo, con le braccia incrociate, nelle ultime ore di questo periodo di scambi. Non avrebbe avuto senso sacrificare munizioni a questo punto del ciclo per i Saguenéens, che saranno una potenza per le prossime due stagioni.
Baie Comeau: il Drakkar si trova in una posizione difficile dal ritorno di Matyas Melovsky. Baie-Comeau è una delle migliori squadre del campionato, ma sicuramente non ha più la forza d’attacco dell’anno scorso.
L’arrivo di Evan Courtois, Alexis Michaud e Justin Gendron rende i Drakkar una squadra migliorata, certamente, ma al punto da poter sbarrare la strada alle potenze del circuito? Non è sicuro.
La scommessa, sulla North Shore, è vedere la squadra rimettersi in carreggiata durante la stagione vera e propria per vendicare il fallimento dello scorso anno.
Drummondville: Non avremmo mai pensato, solo pochi mesi fa, che i Voltigeurs si sarebbero lanciati a capofitto nel periodo finale degli scambi, ma è proprio quello che è successo.
Il direttore generale, Yanick Lemay, sarà fortunato come l’anno scorso? Il suo lavoro di architetto gli è valso un A+ l’anno scorso, quando è riuscito a mettere le mani su giocatori d’impatto nella seconda metà della stagione.
Solo Justin Larose era l’invidia di diverse squadre. A 19 anni, Nathan Baril è una scommessa molto interessante.
Menzione d’onore aArmata di Blainville-Boisbriand che ha giocato abbastanza bene le sue carte per il prossimo anno e tra due anni, sul mercato delle transazioni.
Il previsto indebolimento di Tigri, Mooseheads e Sea Dogs dovrebbe consentire Olimpiadi di Gatineau assicurarsi un posto ai playoff per il 40esimo anno consecutivo.
Se Gatineau ha resistito all’idea di cedere Jérémie Minville, è semplicemente perché l’offerta irragionevole che avrebbe convinto Serge Beausoleil a lasciare andare il suo veterano non è mai arrivata.
Come si suol dire, gli affari migliori sono spesso quelli che non si fanno.
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