Bitcoin continua la sua impennata e stabilisce un nuovo record

Lunedì il Bitcoin ha continuato la sua folle impennata, la valuta elettronica più conosciuta ha superato la soglia dei 106.000 dollari per unità, un nuovo record. La criptovaluta, ancora sostenuta dai progetti attesi dalla futura amministrazione del presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump, ha beneficiato anche delle aspettative degli investitori su un taglio dei tassi da parte della Federal Reserve (Fed).

Nella notte tra domenica e lunedì, bitcoin ha stabilito un nuovo record a 106.533 dollari sulla piattaforma di trading bitstamp. Intorno alle 7:45 di lunedì valeva ancora $ 105.229.

Nell’arco di un mese, la moneta elettronica a maggiore capitalizzazione è balzata del 17,26%, mentre in un anno il suo valore è ormai più che raddoppiato (+151,15%).

“Fantasia di tagli ai tassi”

Gli investitori sperano che la Banca Centrale degli Stati Uniti non solo taglierà i tassi mercoledì, ma continuerà il suo ciclo di tagli dei tassi nel 2025. Giovedì scorso, anche la Banca Centrale Europea ha abbassato i tassi di interesse nella zona euro, proprio come la Banca Nazionale Svizzera (BNS ), l’istituto svizzero di emissione ha però sorpreso con una riduzione del suo tasso di riferimento di 50 punti base, allo 0,5%.

“Le fantasie di tassi di interesse più bassi su entrambe le sponde dell’Atlantico continuano a funzionare a favore delle criptovalute”, osserva Timo Emden di Emden Research. Oltre alla fiducia in un calo generale dei tassi di interesse sul mercato dei capitali, gli investitori attendono con impazienza l’arrivo del presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump alla Casa Bianca.

Il catalizzatore decisivo per la continua propensione al rischio rimane la prospettiva del ritorno di Trump alla Casa Bianca e la conseguente speranza per una Washington favorevole alle criptovalute e per una nuova era normativa nella più grande economia del mondo. La possibile creazione di riserve strategiche di bitcoin dovrebbe far uscire gli ultimi investitori dalle loro riserve. Prima che il presidente eletto degli Stati Uniti si trasferisca alla Casa Bianca, gli operatori di mercato potrebbero ora cogliere una delle ultime opportunità per posizionarsi.

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