DECRITTO – La quotazione di queste tre entità, così come quella di Vivendi SE, inizierà lunedì a Londra, Amsterdam e Parigi. Il gruppo spera che questa quadruplicazione permetta di valorizzare ciascuna di queste attività nel settore audiovisivo, pubblicitario o editoriale.
È il D-Day per Vivendi e i suoi azionisti. Questo lunedì, a partire dalle 9, tutti gli occhi saranno puntati sui primi passi in borsa delle quattro nuove società nate dalla scissione dell’impero Vivendi: il gruppo Canal+, quotato alla Borsa di Londra, nel Regno Unito, Havas , su Euronext Amsterdam, Louis Hachette Group (che possiede Lagardère, Prisma Media), su Euronext Growth, a Parigi, e Vivendi SE (che riunisce le restanti partecipazioni tra cui Gameloft, Banijay o Telecom Italia), che rimane a Parigi sul mercato regolamentato Euronext. Dopo questa operazione annunciata un anno fa e approvata da oltre il 97,5% degli azionisti, il 9 dicembre le quattro entità del colosso dei media, della comunicazione e dell’intrattenimento aprono ciascuna, da oggi, un « nuovo capitolo » della loro storia.
Se si giudica l’andamento del mercato azionario nel medio e lungo termine, questo primo giorno di contrattazioni è molto simbolico…
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