L’impresa sociale BVA, con sede a Coinsins (VD), cesserà le sue attività a settembre. Tutte le 83 persone impiegate vengono licenziate.
Il consiglio di fondazione della BVA (ex Bureau Vaudois d’Addresses) annuncia sul suo sito web che l’impresa si trova in “gravi difficoltà finanziarie” e che “la sua vitalità non è più garantita”.
Aggiunge che deve “decidersi di porre fine alle attività della BVA e licenziare tutte le 83 persone attualmente impiegate dalla Fondazione”.
Secondo il quotidiano La Côte, i licenziamenti riguardano 63 persone con disabilità fisiche, psicologiche o sociali, oltre a una ventina di dipendenti che supervisionano queste persone.
BVA beneficia del sostegno della Direzione vodese dell’integrazione e della solidarietà (DIRIS) per trovare un nuovo lavoro per i dipendenti. “Stiamo facendo tutto il possibile affinché tutte le persone colpite da questo licenziamento possano trovare lavoro nelle migliori condizioni possibili”, afferma Gérard Mojon, presidente del consiglio di fondazione, citato a La Côte.
Problemi finanziari
BVA offriva diversi servizi: invio di pubblicità, archiviazione, confezionamento di prodotti e persino inserimento dati informatici. Impresa sociale a vocazione commerciale, offriva lavoro e formazione a persone spesso escluse dal mercato del lavoro.
L’azienda ha annunciato in maggio di trovarsi in difficoltà finanziarie, dovute in particolare al declino delle sue attività di marketing diretto. Un periodo di consultazione, terminato il 14 giugno, non è riuscito a trovare soluzioni. «Se continuassimo così, alla fine dell’anno ci sarebbe un buco da colmare di circa 750 000 franchi», aggiunge Gérard Mojon.
Questo articolo è stato pubblicato automaticamente. Fonte: ats
