Mercato monetario: gli effetti “visibili” del tasso di riferimento

Mercato monetario: gli effetti “visibili” del tasso di riferimento
Mercato monetario: gli effetti “visibili” del tasso di riferimento
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Il mercato monetario mostra segnali di miglioramento con una notevole riduzione del deficit di liquidità delle banche, una forte domanda di titoli a lungo termine e un generale calo dei tassi sul mercato secondario. Questi sviluppi riflettono le recenti decisioni di politica monetaria della Banca Centrale, volte a stimolare l’economia mantenendo la stabilità finanziaria.

La scorsa settimana il mercato monetario ha registrato diversi sviluppi significativi. Secondo il rapporto settimanale di BMCE Capital Global Research, sono emerse diverse tendenze degne di nota nei mercati monetari, primari e secondari. Così, alla fine della settimana, il deficit di liquidità bancaria è diminuito in modo significativo, registrando un calo del 9,71% per raggiungere -127,7 miliardi di dirham (miliardi di dirham). Allo stesso tempo, gli anticipi a 7 giorni della Banca Centrale sono diminuiti leggermente di -0,5 miliardi di dirham per stabilizzarsi a 60,9 miliardi.

Questa regressione del deficit di liquidità è accompagnata da una riduzione degli investimenti del Tesoro, con un importo massimo in circolazione giornaliero di 1,9 miliardi il 20 giugno 2024, rispetto agli 11,7 miliardi della settimana precedente. In questo contesto, il TMP (Weighted Average Rate) e il MONIA (Moroccan Overnight Index Average) sono scesi rispettivamente al 2,760% e al 2,750%.

Forte domanda a lungo termine
Durante l’ultima sessione d’asta, il Tesoro ha raccolto un importo totale di 7 miliardi di dirham su tre scadenze di 10 anni, 20 anni e 30 anni. Per la scadenza a 10 anni con data di scadenza 18/09/2034 è stato rispettato un importo proposto di 6,457 miliardi di dirham e un tasso limite del 3,5951%, con un importo trattenuto di 1,15 miliardi di dirham di dirham.

Per la scadenza a 20 anni con data di scadenza 15.08.2044 è stato registrato un importo proposto di 1,32 miliardi di dirham e un tasso limite del 4,1000%, con un importo trattenuto di 850 milioni di dirham. Infine, per la scadenza a 30 anni con data di scadenza 15/02/2055, è stato previsto un importo proposto di 9,14 miliardi di dirham e un tasso limite del 4,7279%, con un importo trattenuto di 5,01 miliardi di dirham.

Questi aumenti hanno portato a riduzioni significative dei tassi primari di queste scadenze, riflettendo la decisione della Banca Centrale di ridurre il tasso di riferimento di 25 punti base al 2,75%.

Calo generalizzato dei tassi sul mercato secondario
Anche il mercato secondario ha osservato un calo complessivo dei tassi, in particolare per le linee di 52 settimane (-25,3 punti base), 26 settimane (-22,6 punti base) e 2 anni (-22,6 punti base). Queste riduzioni riflettono una tendenza generale verso tassi più bassi, in linea con le recenti azioni della Banca Centrale.

Previsioni
Per la prossima settimana, BMCE Capital Global Research prevede una riduzione del ritmo di intervento della Banca Al-Maghrib sul mercato monetario, con un’iniezione prevista di 52,9 miliardi di dirham sotto forma di anticipi a 7 giorni, rispetto a 60,9 miliardi di dirham. la settimana precedente. Sul mercato obbligazionario, dopo il primo taglio a sorpresa del tasso di riferimento nel 2024, si prevede un consolidamento al ribasso, entro il limite di 25 punti base, in attesa della conferma del nuovo orientamento accomodante della Banca Centrale nei prossimi anni.

Sanae Raqui / Ispirazioni ECO

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