Gonet: novità di mercato dal 1° luglio

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Dow -0,12%, S&P 500 -0,41%, Nasdaq -0,71%, Russell +0,46%, SOX +0,94%, Eurostoxx -0,17%, SMI -0,09%.

Wall Street conclude la prima metà del 2024 con una giornata di ribasso, ma l’S&P500 (SPX) e il Nasdaq (NDX) rimangono vicini ai livelli record. Il Dow Jones è cresciuto del 3,8% durante la prima metà dell’anno. L’SPX ha guadagnato il 14,5%. L’NDX è salito del 16,98% nel periodo, abbiamo visto il peggio nella prima metà dell’anno, soprattutto dopo l’anno superbo che è stato il 2023. I mercati sono rimasti agitati per tutta la giornata di venerdì, reagendo agli ultimi segnali di rallentamento dell’inflazione e alla decisione del presidente Joe Biden disastroso dibattito presidenziale. I settori energetico e finanziario si stanno riprendendo, votano per Trump ma questi guadagni evaporano con la maggior parte del mercato nel corso della giornata. La volatilità sale leggermente, il VIX sale dell’1,63% a 12,44, il rapporto ricomincia a scendere e ritorna da 0,76 a 0,64, restiamo molto rilassati sui trading floor americani. Sul fronte settoriale, il podio odierno dell’SPX è composto da immobiliare, energia e finanza. I giganti della tecnologia non sono qui per aiutare venerdì e notiamo con una certa soddisfazione che l’indice S&P500 (SPX) ugualmente ponderato guadagna lo 0,06%, supera notevolmente l’SPX e indica che una piccola parte dell’esercito inizia ad unirsi ai generali sul fronte collina. L’ampiezza odierna è piuttosto neutrale, i volumi degli scambi d’altro canto stanno decollando in modo significativo, stiamo chiudendo il trimestre/semestre al massimo. Nel corso della settimana, i principali indici statunitensi sono rimasti fermi mentre il Russell2000 (RTY, small cap) è aumentato dell’1,3%.

Se dobbiamo ricordare un nome della giornata di venerdì, non può che essere Nike, che crolla del 20% dopo aver annunciato di aspettarsi un calo del fatturato l’anno prossimo. Dall’altra parte dell’Atlantico, da Adidas si balla la samba, il titolo non soffre affatto dell’annuncio del suo concorrente in giornata e lo supera del 93% dal 16 febbraio (NKE -38%, ADS +55% ).
Nel corso della settimana, ricordiamo il rialzo del 30% di Rivian, che beneficia dell’annuncio di Volkswagen di un investimento di 5 miliardi di dollari nella startup in perdita. Da parte sua, FedEx sorprende tutti con risultati annuali superiori alle aspettative e buone prospettive per il nuovo anno finanziario, con un decollo del titolo del 18,2% nel corso della settimana. Kering va un po’ meglio e guadagna il 5,7%, Bank of America compra il titolo, citando segnali di miglioramento per Gucci. Il lato oscuro delle probabilità è che Airbus è rimasta bloccata sull’asfalto ed è crollata del 13,7% dopo aver ridotto le sue previsioni per l’anno a causa di vincoli nella sua catena di fornitura (Boeing sembra pronta a consegnare bulloni, lei non li usa quasi mai). Infine Micron è scesa del 5,7% in 5 giorni dopo aver emesso un profit warning.

Sul fronte obbligazionario, venerdì il rendimento del decennale americano è salito significativamente, ignorando la buona performance dell’indice PCE che conferma che l’obiettivo di inflazione del 2% della Fed è a portata di mano. La sua ascesa è piuttosto sorprendente, ha qualcosa a che fare con la prestazione storicamente disastrosa di Joe Biden durante il dibattito del giorno prima? In ogni caso, stamattina il titolo a 10 anni viene scambiato al 4,40%, ed è tornato al di sopra delle medie mobili a 200 e 100 giorni, che si muovono al 4,35% e al 4,36%. Resistenze rotte dunque, ora è il 50 giorni che si presenta al 4,44%, da seguire. Il dollaro cade, l’indice del dollaro (DXY) ritorna a 105,47, guarda al suo prossimo supporto a 105,15. Questa mattina la coppia EUR/USD viene scambiata a 1,0762, un forte allentamento per la moneta unica europea dopo i risultati del primo turno delle elezioni legislative in Francia, ritornerò su questo. L’oro entra in modalità estiva, non va più molto, questa mattina a 2.325 dollari l’oncia. Il petrolio, d’altro canto, ha iniziato una bella ripresa dal 4 giugno. Un barile di greggio leggero WTI è tornato a 82,20 dollari. Le tensioni geopolitiche non si allentano in Medio Oriente, dove gli osservatori temono un allargamento della guerra in Libano. Questi attriti relegano in secondo piano la dinamica dei titoli americani, che a Cushing sono aumentati di 3,6 milioni di barili, mentre il consensus contava su un ribasso.

Attraversiamo l’oceano per approdare in un vecchio continente sconvolto, dove le buone vecchie tradizioni non sembrano più essere rispettate. Vedete, invece, che l’Italia è uscita dall’euro attraverso la Svizzera, mentre l’Inghilterra è a un passo dal subire la stessa sorte prima di scappare all’ultimo minuto. I mercati azionari stanno vivendo una settimana insonne, soprattutto Parigi, dove ci sono molti titoli in attesa del primo turno delle elezioni legislative. Il CAC40 è sceso del 2% durante la settimana, l’Eurostoxx ha perso lo 0,3% mentre il DAX ha guadagnato lo 0,4%.

Questa mattina il mercato inizia la settimana con una nota di netto sollievo. Il risultato del primo turno in Francia indica una proiezione tra 230 e 280 seggi per il Raggruppamento Nazionale nell’Assemblea Nazionale. Per ottenere la maggioranza assoluta ne servono 289. France Inter precisa che i numerosi triangolari degli ottavi penalizzeranno soprattutto la RN, il mercato ne prende atto, Marine Le Pen non sembra in grado di controllare da sola l’Assemblea nazionale francese, il mercato è sollevato e sembra già per aver dimenticato Emmanuel Macron, che sta prendendo una svolta insolita, il suo partito aveva 250 seggi all’Assemblea, domenica prossima dovrebbe ottenerne tra 70 e un massimo 100.

Rilassamento generale questo lunedì mattina sui trading floor francesi, il divario tra l’OAT a 10 anni e il suo alter ego tedesco, il Bund, si riduce da 80 a 73 punti base, l’euro ricomincia a salire e il CAC40 apre del 2,5%.

Non commettiamo errori, il mercato non festeggia l’ormai quasi certo arrivo di un partito di estrema destra a Matignon, ma è lieto di constatare che probabilmente la Francia non amplierà ulteriormente il suo deficit di bilancio in modo massiccio nei prossimi tre anni il caso di una convivenza che verrà definita agghiacciante e che congelerà di fatto molti progetti, essendo l’Assemblea nazionale senza una maggioranza chiara e quindi ingovernabile, da confermare domenica prossima.

Nel Regno Unito, mentre il sostegno ai laburisti è sceso sotto il 40% in due sondaggi, i conservatori restano bloccati intorno al 21%, il che consentirebbe a Keir Starmer di entrare a Downing Street con una maggioranza maggiore di quella di Tony Blair nel 1997.

La famiglia di Joe Biden lo esorta a continuare a combattere mentre si riuniscono a Camp David, secondo il New York Times. Quelli vicini a Joe Biden hanno trascorso il fine settimana rifiutando pubblicamente i suggerimenti che il candidato riconsiderasse la sua candidatura, ma un sondaggio di Notizie CBS dimostra che il 72% degli elettori ritiene che gli manchi la salute mentale e cognitiva necessaria per svolgere le sue funzioni.

Si noterà incidentalmente che, in questi giorni di gioia e buon umore per l’Unione d’Europa, la presidenza di turno del Consiglio dell’Unione europea è assunta da… Viktor Orban, grande uccisore di Bruxelles e il cui motto è è altro piuttosto che “Rendere l’Europa di nuovo grande”.

Nel menu macroeconomico odierno, la lettura finale dei PMI manifatturieri sarà pubblicata nel corso della giornata, al mattino in Europa e al pomeriggio in Nord America. Inoltre, la Germania pubblicherà la prima stima dell’inflazione di giugno. La spesa per l’edilizia negli Stati Uniti (16:00) completa questo programma.

Boeing acquista Spirit AeroSystems per 4,7 miliardi di dollari. Secondo il Financial Times, BlackRock sta acquistando il gruppo britannico di dati Preqin per 3,23 miliardi di dollari. L’amministrazione fiscale italiana chiede a Google (Alphabet) 1 miliardo di euro di tasse non pagate. Johnson & Johnson annuncia risultati positivi in ​​uno studio in fase avanzata sulla miastenia gravis. Morgan Stanley aumenta il dividendo trimestrale e approva nuovamente il riacquisto di azioni da 20 miliardi di dollari. Nestlé prevede una crescita stabile delle vendite a partire dal secondo trimestre e per il resto dell’anno, ha dichiarato il suo CEO al quotidiano svizzero Schweiz am Wochenende. Sandoz prevede di commercializzare un biosimilare negli Stati Uniti per il trattamento della malattia psoriasica dopo l’approvazione della FDA.

E sotto il titolo “questo è davvero troppo ingiusto!” i massimi dirigenti della Volkswagen devono smettere di utilizzare i modelli Porsche come auto aziendali.

Questa notte e questa mattina in Asia gli indici sono scambiati in rialzo. Alla campana Tokyo avanza dello 0,12%, Hong Kong è chiusa, Shanghai avanza dello 0,92%, Seul avanza dello 0,23% e il Nifty50 avanza dello 0,4%. Il future SPX sale di 17 punti, l’Europa apre dell’1,8%, Parigi guadagna il 2,5%.

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