Le migliori compagnie aeree [Par Jean-Louis Baroux]

Le migliori compagnie aeree [Par Jean-Louis Baroux]
Le migliori compagnie aeree [Par Jean-Louis Baroux]
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Come ogni anno, viene attentamente esaminata la classifica delle migliori aziende del mondo, stilata dall’organizzazione Skytrax con sede a Londra. C’è da dire che questo rating non è contestato da nessuno e che si è affinato nel tempo, da quando ebbe inizio nel 1999, ormai un quarto di secolo fa. Ciò è più che sufficiente per garantirne la credibilità. Resta da imparare alcune lezioni

Innanzitutto la supremazia delle aziende del Golfo

Jean-Louis Baroux, Presidente di World Connect di APG

a cui si aggiunge Turkish Airlines la cui base a Istanbul si trova nella stessa area geografica. Ebbene, questa zona che comprende solo una ventina di aziende regolari sulle 1200 registrate nel mondo, ottiene la performance di piazzarsi 3 nei primi dieci posti e 5 nella Top 20. Notiamo anche la grande stabilità di questa classifica poiché abbiamo troveremo lo stesso nel 2023. Rendiamo omaggio a Qatar Airways, Emirates e Turkish Airlines, quest’ultima che ha compiuto progressi prodigiosi negli ultimi 10 anni.

Le aziende americane brillano con le loro classifiche

Le aziende americane, pur essendo i giganti del trasporto aereo, brillano per la loro assenza. Nessun vettore appare tra i primi 20 e solo 3 emergono nell’elenco dei 50, con la prima Delta Air Lines che si classifica al 21° posto. Bisogna aspettare che tra i 100 candidati trovino 14 vettori registrati negli Stati Uniti e in Canada. Ciò dimostra che un’azienda non è bella e attraente perché è grande. Certamente il mercato interno americano è senza dubbio meno esigente di quello degli altri continenti, ma è comunque sorprendente che i mega carrier degli Stati Uniti riescano ancora ad imporsi nella competizione internazionale quando la loro qualità del servizio lascia così tanto a desiderare.

Aziende asiatiche in pole position

In questa classifica il continente asiatico fa la parte del leone. Rappresenta la metà delle 10 migliori compagnie e quasi altrettante delle prime 50: 24 su 50. Guardando più da vicino, i vettori di questo immenso continente hanno imposto un livello di qualità molto più alto di quello di altre parti del mondo, ma sono anche coloro che guideranno la crescita del futuro trasporto aereo se dobbiamo credere all’enorme portafoglio di ordini che detengono con i due principali produttori mondiali. Per il momento gli Stati non sembrano molto preoccupati dalla ricerca della neutralità carbonica, sono piuttosto nella posizione di utilizzare questa modalità di trasporto per rafforzare la propria crescita economica.

Gli “assassini di costi” hanno trascinato al ribasso le aziende europee

Le aziende europee stanno gradualmente recuperando terreno. Va detto che erano caduti molto in basso sotto il governo dei famosi “cost killer” e “Yield Management”. A poco a poco li vediamo tornare in luoghi che non avrebbero mai dovuto lasciare. Diamo il benvenuto all’arrivo di Air France per il secondo anno consecutivo e di Swiss International Airlines tra le 10 migliori compagnie. Gli europei sono riusciti a collocare 6 vettori nella Top 20 con il progresso di British Airways e Lufthansa. Ciò dimostra che quando gli europei vogliono fare un prodotto di qualità, raggiungono rapidamente i vertici delle classifiche. Dovranno scendere molto in basso prima di ritornare al livello che avevano negli anni ’70. Possiamo solo incoraggiarli a continuare sulla stessa strada.

Africa e America Latina in ritardo

Due continenti sono in ritardo. L’America Latina appare solo nella seconda parte della Top 50 con la 43a posizione di LATAM e solo 5 compagnie aeree sono nella top 100 a livello mondiale. C’è ancora molto da fare in questo settore per il quale il trasporto aereo è così vitale. Lo stesso si può dire anche dell’Africa che colloca solo l’Ethiopian Airlines tra le prime 50 compagnie aeree al 36° posto e solo 7 compagnie tra le prime 100 tra cui Royal Air Maroc al 55° posto.

Possiamo criticare a nostro piacimento questo tipo di classificazione che conserva necessariamente una certa soggettività anche se è costruita su un gran numero di criteri. Resta il fatto che rappresenta un grande interesse non solo per le aziende ben quotate o che guadagnano posti nella classifica, ma anche per i clienti per i quali resta un criterio di scelta, anche se non è l’unico. E poi incoraggia i vettori a continuare i loro sforzi per migliorarsi e, anche solo per questo, la classifica Skytrax è molto utile al trasporto aereo.

Par Jean-Louis BarouxEditorialista

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