La fiducia dei consumatori americani aumenta a novembre

La fiducia dei consumatori americani aumenta a novembre
La fiducia dei consumatori americani aumenta a novembre
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La fiducia dei consumatori negli Stati Uniti ha registrato un ulteriore aumento a novembre, ma meno di quanto previsto dai mercati, in particolare a causa di un aumento dell’ottimismo degli americani riguardo al mercato del lavoro.

L’indice che misura questa fiducia è salito a 111,7 punti, rispetto ai 100,6 punti del mese precedente – dati rivisti leggermente al rialzo -, secondo l’indagine mensile del Conference Board pubblicata martedì.

L’incremento è però meno forte di quanto previsto dagli analisti, che speravano di vedere l’indice raggiungere i 113 punti, secondo il consenso pubblicato da briefing.com.

L’indice 100 corrisponde al livello di confidenza del 1985.

“La fiducia dei consumatori ha continuato a crescere e ha raggiunto il limite massimo osservato negli ultimi due anni”, ha sottolineato l’economista capo del Conference Board, Dana Peterson, citata nel comunicato stampa.

In particolare, “l’aumento è guidato da un sentimento più positivo dei consumatori sull’attuale situazione economica, in particolare per quanto riguarda il mercato del lavoro”, ha aggiunto.

I consumatori sono infatti particolarmente ottimisti riguardo alla possibilità di trovare un nuovo lavoro o di cambiare lavoro facilmente nel breve periodo.

Inoltre, “la percentuale di consumatori che prevede una recessione nei prossimi dodici mesi è diminuita a novembre, raggiungendo il livello più basso da quando abbiamo iniziato a porre questa domanda, nel novembre 2022”, ha sottolineato Peterson.

Positivo è stato anche l’effetto delle elezioni presidenziali, che si sono svolte il 5 novembre e hanno visto la vittoria del candidato repubblicano ed ex presidente, Donald Trump, con un ottimismo riguardo alle politiche future superiore a quello osservato dopo le elezioni del 2020, ma inferiore a quello misurato il giorno dopo la prima elezione di Trump, nel 2016.

Dal punto di vista demografico, la fiducia è migliorata sensibilmente tra gli under 35 mentre mostra un leggero calo rispetto a ottobre tra i consumatori tra i 35 e i 54 anni.

Allo stesso modo, è progredita per tutti i decili (tutte le fasce che rappresentano 1/10 della popolazione), in termini di reddito, ad eccezione dei redditi più alti e più bassi.

Questo articolo è stato pubblicato automaticamente. Fonti: ats/awp/afp

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