Il Consiglio di Stato di Friburgo ha adottato un piano d’azione per lo sviluppo dell’uso dell’intelligenza artificiale generativa (AI) nell’amministrazione cantonale. Si intende quindi incentivare, vigilando, l’utilizzo di tale strumento per i compiti amministrativi di tutto il personale dello Stato.
Il piano d’azione mette in risalto il potenziale dell’intelligenza artificiale, soprattutto per quanto riguarda i compiti amministrativi, l’automazione dei compiti ripetitivi e l’analisi dei dati, ha spiegato lunedì il Canton Friburgo. Evidenzia la protezione dei dati e le questioni etiche con misure per sensibilizzare gli utenti sui rischi.
Tale documento prevede la definizione di un’offerta formativa per il personale destinato a presidiare lo sviluppo dell’utilizzo dell’IA generativa. Saranno i dipartimenti dello Stato a supervisionare l’attuazione del progetto all’interno dei loro enti.
Concretamente, il Consiglio di Stato metterà a disposizione dell’intera amministrazione cantonale il software di intelligenza artificiale generativa “Copilot” nella sua versione base. Altri strumenti potranno essere acquisiti dagli enti statali a seconda delle necessità nell’ambito delle procedure ordinarie di bilancio.
Allo stesso tempo, il Consiglio di Stato di Friburgo ha deciso di studiare la messa a disposizione di un chatbot, ovvero di un agente di conversazione, per facilitare l’accesso della popolazione alle informazioni sul sito web. Questo strumento dovrebbe consentire ai cittadini di porre domande al chatbot per accedere alle informazioni sullo Stato.
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