(AOF) – SGS avanza dello 0,69% a 87,52 franchi svizzeri alla Borsa di Ginevra. Lo specialista di ispezione e certificazione ha riaffermato durante l’Investor Day le linee generali della sua strategia per l’anno finanziario in corso e per i prossimi tre, annunciando l’acquisizione dello specialista nordamericano di test nucleari MP Machinery. Il colosso ginevrino stima ancora la sua crescita organica per l’esercizio in corso tra il 5% e il 9%. Entro il 2027, l’obiettivo è una crescita organica annua compresa tra il 5% e il 7%.
«Gli obiettivi per il periodo 2024-2027 vengono riaffermati e il cambiamento di strategia prosegue a ritmo sostenuto», apprezza UBS in una nota.
Si prevede che il margine operativo rettificato migliorerà di almeno 1,5 punti percentuali.
Inoltre, entro il 2027 la base dei costi dovrebbe poter essere ridotta di 150 milioni di franchi invece di un centinaio di milioni.
“Entro il 2027 puntiamo a raddoppiare il nostro fatturato in Nord America”, ha affermato il management di SGS. Lo scorso anno questa regione rappresentava solo il 12% del fatturato, contro il 36% del Vecchio Continente e il 34% della regione Asia-Pacifico.
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