Etichettato come un marchio piuttosto conservatore, come diversi produttori britannici, Jaguar ha appena presentato la sua nuova identità visiva con nuovi loghi a dir poco originali.
Il marchio Jaguar come lo conosciamo è sull'orlo di una trasformazione radicale. È tempo di lasciarsi alle spalle l'immagine tradizionale del marchio britannico, compreso il famoso logo raffigurante un giaguaro in salto, noto come “jaguar che salta” o semplicemente “il saltatore”.
Questo logo iconico, disegnato dal fondatore del marchio, William Lyons, adorna con orgoglio i cofani delle Jaguar dal 1945. Ma dal 2026, Jaguar adotterà una nuova identità visiva.
Un nuovo volto per Jaguar
Le nuove Jaguar, attese per il 2026, romperanno con il passato non solo in termini di design, ma anche di prestazioni. Il cambiamento di maggior impatto sarà senza dubbio la scomparsa del famoso felino che salta. Al suo posto, Jaguar ha adottato un logo molto più semplice: il nome “giaguaro” verrà ora scritto per interocon uno stile tipografico unico e minimalista. Niente di particolarmente originale insomma, visto che quasi tutti i produttori hanno adottato il “flat design”, a cominciare da BMW, Audi, Skoda e perfino Volkswagen.
In attesa di scoprire le nuove vetture che si preannunciano “rivoluzionarie”, Jaguar ha svelato la sua nuova identità visiva. Il nome del marchio è ora presentato con caratteri appositamente progettati, su uno sfondo grafico lineare che evoca sottilmente una griglia, come un cenno al passato, mentre le future Jaguar, interamente elettriche, non avranno più bisogno di una griglia.
Il nuovo emblema presenta un gioco grafico di due lettere “j” contrapposte, un design che ricorda i loghi dei principali marchi di lusso. Questa evoluzione estetica riflette la nuova direzione che Jaguar desidera intraprendere: quella della raffinatezza moderna e sofisticata. Non sono sicuro che questo parli ai tradizionali clienti Jaguar.
Una gamma 100% elettrica in arrivo
Se il famoso giaguaro sparisse dalle cappe, non sarà abbandonato del tutto. Dovrebbe riapparire sullo sfondo, come uno schema di linee orizzontali, con un notevole cambiamento nella direzione del salto: ora rivolto in avanti. Secondo i progettisti, questo dettaglio simboleggerà “un codice espressivo e il segno di un’opera compiuta”un cenno alle finiture di fascia alta dei modelli futuri. Proprio quello.
Per ora Jaguar lascia spazio alla fantasia, in attesa della presentazione ufficiale della sua prima concept car il 2 dicembre, durante l'evento della Miami Art Week. Il marchio promette un approccio caratterizzato da a “esuberanza modernista, colorata e originale”termini ripresi direttamente dal comunicato stampa ufficiale. Jaguar riprende così lo storico slogan del suo fondatore, William Lyons, “copiare niente”, e ne fa un leitmotiv per il futuro.
Da parte nostra saremmo curiosi di sapere quante migliaia (o addirittura milioni) di euro sono stati stanziati alle aziende di comunicazione e design per raggiungere questo risultato che, se non originale nel 2024, rompe completamente con l'essenza stessa del brand.