Un Boeing 737 Max precipita improvvisamente per oltre 8.000 metri a causa di un problema di pressurizzazione, diversi feriti

Nuovo episodio dell’infinita serie nera di Boeing. I 125 passeggeri di un Boeing 737 Max della Korea Air in volo da Incheon, Corea del Sud, a Taichung, una città di Taiwan, sabato hanno subito gravi disagi. Dopo diverse decine di minuti di volo, l’aereo è sceso improvvisamente da 26.900 piedi, o più di 8.200 metri, per quindici minuti, secondo BFM TV.

I piloti non hanno avuto altra scelta se non quella di provocare questa caduta dopo un guasto al sistema di pressurizzazione segnalato 50 minuti dopo il decollo. Questo dispositivo permette in particolare di regolare la pressione all’interno della cabina. L’aereo poi si voltò e atterrò indenne a Incheon.

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I bambini piangevano

“Diciassette passeggeri sono stati curati da professionisti medici in Corea e rilasciati senza ferite gravi”, ha affermato il Ministero dei trasporti sudcoreano. Questi viaggiatori hanno sperimentato iperventilazione e dolore alle orecchie a causa del cambiamento della pressione in cabina. I media coreani riferiscono che i bambini piangevano a bordo quando sono state tolte le maschere di ossigeno e che avevano paura che l’aereo colpisse il suolo. “Un altro passeggero ha detto che sentiva che qualcosa non andava perché l’aereo sembrava sospeso in aria e gli assistenti di volo rimanevano ai loro posti”, specifica The Straits Times. Domenica i passeggeri hanno potuto prendere un altro aereo per raggiungere Taiwan. Al loro arrivo a Taichung, alcuni viaggiatori assicurarono che non avrebbero più volato per un certo periodo.