Wildhartt: due giovani belgi raccolgono 350.000 euro per “reinventare il viaggio responsabile”

-

Incubata presso StartLab Bruxelles (ULB), la start-up brussellese fondata dal duo dell’UCLouvain (lei ha studiato economia e master in imprenditoria, lui è ingegnere gestionale) annovera tra i suoi investitori Elev8te, lo strumento di finanziamento gestionale per studenti-imprenditori sviluppato da BeAngels. “Questo è il primo investimento di Elev8tesottolinea con entusiasmo Maxime Mertens di Wilmars. Il progetto beneficerà dell’ecosistema BeAngels sia in termini di supporto che di competenze.” Oltre a Elev8te troviamo anche Nicolas Steisel, co-fondatore di Exki, Maxence Lacroix, manager dell’azienda belga Javry Coffee, Martin de Waziers, business angel svizzero, e finance&invest.brussels, a cui si aggiunge un prestito bancario di fino a 100.000 euro grazie a Innovation.Hub di BNP Parisbas che ha permesso di chiudere il round di finanziamento.

DiscoverRent crea “viaggi avventurosi responsabili”

Due anni fa, i due cofondatori hanno lanciato il loro progetto con fondi propri prima di raccogliere 12.000 euro tramite crowdfunding nel maggio 2022. “Ci ha dato l’opportunità di incrementare le nostre vendite.” Sin dai loro esordi, i due giovani imprenditori hanno trasportato più di 1.700 persone “nel cuore della natura e sotto la supervisione di guide esperte” privilegiando la prossimità (viaggi solo in Europa, per incentivare treni e car pooling), il cibo e l’alloggio locali “autentico”.

“Cuore selvaggio”

“Fondamentalmente DiscoverRent era un progetto di noleggio di attrezzature outdoor, che non ha più alcuna rilevanza, continua Maxime Mertens del Wilmars. Quindi abbiamo cambiato il nome in Wildhartt, come ‘cuore selvaggio’, con un’ortografia adattata che rende la parola facile da pronunciare. Volevamo trovare un nome che riflettesse i nostri valori e la nostra missione. La missione di DiscoverRent era reinventare il viaggio responsabile. D’ora in poi vogliamo avere un impatto positivo anche sui territori che esploriamo. Abbiamo quindi collaborato con il rangerclub del WWF per sostenere un progetto che mira a proteggere la biodiversità nei Carpazi, il cuore verde dell’Europa. Inoltre, attraverso il rangerclub del WWF, sensibilizziamo alla natura anche i giovani dai 12 ai 16 anni con i nostri soggiorni avventura guidati pensati appositamente per loro.”

Sin dagli esordi, i due giovani imprenditori hanno portato più di 1.700 persone in viaggio “all’aria aperta sotto la supervisione di guide esperte”. ©wildhartt

Un profilo per le guide come su Airbnb

Nel 2023 il fatturato della startup è stato pari a 168.000 euro. Quest’anno dovrebbe superare i 250.000 euro.

Con la raccolta fondi “svilupperemo il mercato francese a partire da marzo 2025indica il cofondatore. La nostra nuova piattaforma è pronta da pochi giorni ma è in arrivo la fase 2 dello sviluppo del nostro sito web, che consentirà un accesso più semplice alle guide indipendenti. Lavoriamo con guide (65 attualmente) che offrono itinerari ma non hanno una licenza di viaggio. Ci occupiamo del vitto e dell’alloggio, del supporto amministrativo e della vendita dei viaggi, consentendo loro di beneficiare della nostra immagine. Nella fase 2, prevista sempre per marzo 2025, le guide avranno un proprio profilo sulla piattaforma. Possiamo paragonare questo con un individuo che offre il suo alloggio su Airbnb.

Attualmente le rotte si trovano in Belgio, Francia, Svezia, Norvegia e Italia. Da questa settimana si aggiungerà la Slovenia ed entro la fine dell’anno la Scozia.

E Maxime Mertens di Wilmars conclude: “Speriamo, con un piccolo team (4 oggi e 8 nel 2027) e una piattaforma che potenzia molte delle nostre attività, di riuscire a portare più di 5.000 persone all’anno in un’avventura in Europa entro il 2027”.

-

PREV Programma di risparmio, più marketing e empowerment idrico: il piano di Laurent Freixe per rilanciare Nestlé
NEXT questa sete di aumenti illimitati tra i ferrovieri