Secondo le informazioni del Wall Street Journal, un cittadino francese, chiamato Théo, avrebbe vinto 85 milioni di dollari (80.610.744 milioni di euro) vincendo una serie di scommesse sulla vittoria di Donald Trump alle elezioni americane.
Un utente della piattaforma Polymarket ha guadagnato 85 milioni di dollari (80.610.744 milioni di euro) grazie ad una serie di scommesse sulla vittoria di Donald Trump alle elezioni presidenziali americane, ha riferito la società Chainalysis. Secondo il Wall Street Journal si tratta di un cittadino francese di nome Théo, un ex commerciante che non ha voluto rivelare pubblicamente il suo cognome.
Il mese scorso Polymarket aveva confermato che uno scommettitore francese aveva scommesso ingenti somme sull'elezione del candidato repubblicano. Specializzata nell'analisi delle transazioni in criptovalute, Chainalysis ha effettuato controlli incrociati e identificato 11 conti con caratteristiche simili.
Secondo i dati raccolti e confrontati da Chainalysis, sono stati nutriti nello stesso momento, hanno fatto scommesse nello stesso momento e sono stati svuotati simultaneamente. Il giocatore ha scommesso circa 70 milioni di dollari in totale sulla vittoria del candidato repubblicano, recuperando alla fine quella somma, oltre ad altri 85 milioni di dollari.
Polymarket è una piattaforma di scommesse offshore lanciata nel 2020
Contattato dal Wall Street Journal, ha confermato di aver effettivamente realizzato un profitto di tale importo. Polymarket è una piattaforma di scommesse offshore lanciata nel 2020, sulla quale puoi scommettere solo in criptovaluta. In teoria è vietato ai residenti americani.
Come altri siti di scommesse, Polymarket ha dato a Donald Trump un netto vantaggio prima delle elezioni, contraddicendo i sondaggi che lo mettevano testa a testa con la candidata democratica Kamala Harris. Tutti gli account identificati da Chainalysis come appartenenti alla stessa persona compaiono nella top 20 dei maggiori guadagni pubblicati da Polymarket.
Secondo diversi media americani, l'abitazione newyorkese del CEO e fondatore della piattaforma, Shayne Coplan, è stata perquisita mercoledì da agenti dell'FBI, la polizia federale americana. Secondo il New York Post, l'FBI ha sequestrato il telefono del capo del Polymarket e altri dispositivi elettronici.
L'origine e lo scopo dell'indagine rimangono indeterminati. Un portavoce di Polymarket ha descritto l'indagine al sito di notizie Axios come “una ritorsione politica da parte del governo (…) per aver previsto il risultato delle elezioni presidenziali”.