L'accordo tra Lufthansa e il governo italiano apre la strada all'acquisizione di ITA Airways da parte del colosso aereo tedesco. Dopo intense trattative, questa operazione attende ora la validazione da parte della Commissione Europea per consentire a Lufthansa di assicurarsi una posizione forte in Italia, un mercato cruciale all'interno dell'Unione Europea.
Un buyout in due fasi
Dopo mesi di trattative, Lufthansa e lo Stato italiano hanno finalizzato i termini dell'accordo affinché la compagnia tedesca entri a far parte di ITA Airways, successore della famosa Alitalia. Il Ministero dell'Economia italiano ha confermato che i documenti necessari, compresi i rimedi alla concorrenza richiesti da Bruxelles, sono stati inviati in tempo alla Commissione europea. Tali misure comprendono in particolare il trasferimento degli slot aeroportuali ad altre compagnie per evitare un'eccessiva concentrazione su determinate rotte.
L'accordo, siglato nel maggio 2023, prevede che Lufthansa acquisisca inizialmente il 41% del capitale di ITA Airways per un importo di 325 milioni di euro, con un'opzione di salire gradualmente fino al 100% nel medio termine. Nonostante nelle fasi finali delle trattative siano emerse richieste di sconti, citando il calo del valore di ITA Airways, Roma ha mantenuto saldamente il prezzo iniziale. Un alto funzionario del governo italiano ha dichiarato: “ L’Italia non svende la sua azienda », il che significa che lo Stato non cederebbe alle sue richieste finanziarie.
Il futuro di ITA Airways sotto l'ala protettrice di Lufthansa
Per Lufthansa questa acquisizione rappresenta un importante punto di accesso al terzo mercato aeronautico più grande dell’Unione Europea, quello italianopermettendole di rafforzarsi di fronte alla forte concorrenza sulle strade europee. L'ingresso di Lufthansa nel capitale di ITA Airways rientra in una strategia globale volta ad estendere la propria influenza nel Sud Europa, dopo anni di tentativi falliti con l'ex Alitalia. Due tentativi di acquisizione erano infatti falliti nel 2009 e nel 2019, mentre anche l'ultima offerta del gruppo, presentata in collaborazione con la compagnia aerea MSC nel 2022, era stata rinviata.
Se l’acquisizione porta ITA Airways ad un solido azionista, pone anche sfide in termini di regolamentazione della concorrenza. La Commissione Europea, che lo scorso luglio ha dato un accordo condizionato, sta svolgendo un'indagine approfondita per evitare il monopolio su alcune rotte italiane, in particolare sui voli a corto e lungo raggio dall'Italia. Le restrizioni imposte a Lufthansa mirano a preservare un accesso equilibrato agli slot aeroportuali per le altre compagnie, garantendo così la diversità dell’offerta per i viaggiatori.
Questo accordo segna l’inizio di una nuova era per ITA Airways, fondata nel 2021 dopo la fine di Alitalia e sostenuta da un’iniezione di fondi pubblici europei. Unendosi al gruppo Lufthansa, ITA spera di stabilizzare le proprie finanze e migliorare la propria immagine tra i viaggiatori italiani. La sfida per la Commissione europea sarà quella di monitorare da vicino questa nuova dinamica per garantire una concorrenza sana che sia vantaggiosa per i consumatori.