Continua la mobilitazione per salvare le cooperative di credito della Bassa Laurenziana

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Più di 100 persone si sono riunite oggi a Saint-Fabien per denunciare, ancora una volta, la scomparsa di numerosi fondi Desjardins. Questo perché a Bas Saint Laurent cinque filiali hanno chiuso la settimana scorsa e altre cinque rischiano di chiudere il 13 giugno.

Oltre ai residenti, anche i cittadini e gli eletti dei comuni circostanti hanno voluto dimostrare il loro sostegno alla riduzione dei servizi di Desjardins.

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Manifestazione per il mantenimento del fondo Desjardins nel comune di Saint-Fabien.

Foto: Radio-Canada / Pier-Olivier Busque

Ci è sempre stato detto che le casse appartenevano a noi. Lì ci derubano dei nostri fondi, quindi è certo che lotteremospiega Jérôme Bellavance, portavoce del comitato dei cittadini di Saint-Fabien.

Le chiusure fanno parte di un piano di ristrutturazione messo in atto da Desjardins, che mira a chiudere quasi un terzo dei suoi centri servizi entro dicembre 2026.

Anche se Desjardins ha già ripetuto più volte che la sua decisione è irreversibile, i partecipanti all’evento di oggi sperano ancora di invertire la situazione.

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Jérôme Bellavance è il portavoce del comitato dei cittadini di Saint-Fabien.

Foto: Radio-Canada / Fabienne Tercaefs

Secondo Jérôme Bellavance, i membri hanno anche presentato una richiesta per convocare un’assemblea generale straordinaria il 13 giugno.

Solidarietà tra Comuni

Dai quattro angoli del paese sono arrivati ​​i sindaci di diversi comuni e le rappresentanze sindacali MRC da Rimouski-Neigette per partecipare al raduno.

Noi di Trinité-des-Monts siamo chiusi da 12 anni. I nostri devono andare a Saint-Michel du Squatec o Sainte-Blandine per andare alla cassa. I nostri anziani non sono capaci, sono tanti quelli che non guidano. Sono qui per sostenere il comune di Saint-Fabien affinché possa mantenere i suoi Desjardins

Una citazione da Chantal Gagnon, sindaco di Trinité-des-Monts
>>Mappa digitale delle filiali che chiuderanno a Bas-Saint-Laurent.>>

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Dieci filiali in altrettanti comuni chiuderanno i battenti a giugno.

Foto: Radio-Canada

Alcuni piccoli comuni vicini a Saint-Fabien conservano un ricordo doloroso della prima ondata di chiusure di qualche anno fa.

Abbiamo un piccolo comune di circa 400 abitanti e utilizziamo molto i servizi di Saint Fabien: la cooperativa di credito, le Coop…Quindi sì. Per noi lo sportello a Saint Eugène è chiuso forse da 15 anni, quindi era ancora accettabile, considerata la distanza, ma ora si allontana sempre di più.deplora Claude Viel, sindaco di Saint Eugène de Ladrière.

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Il sindaco di Saint-Eugène-de-Ladrière, Claude Viel.

Foto: Radio-Canada / Fabienne Tercaefs

Il sindaco di Saint-Fabien Mario Beauchesne è lieto di vedere il sostegno dei suoi colleghi.

Siamo ben supportati. Tutti sono solidali con il resto di noi. Abbiamo fatto piani di sviluppo MRC proprio per vitalizzare le nostre piccole parrocchie. Non c’è sindaco che possa accettare che un piccolo comune perda serviziEgli ha detto.

>>Un uomo si trova in un'arena.>>

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Il sindaco di Saint-Fabien, Mario Beauchesne.

Foto: Radio-Canada / Fabienne Tercaefs

Per i piccoli comuni, in un certo senso, è una questione di sopravvivenza, secondo gli eletti.

Quando vogliamo sviluppare i nostri comuni, è necessario un minimo di servizi locali. Asili nido, minimarket, negozi di alimentari, una scuola, servizi bancari, fanno parte della vita quotidiana delle persone. […] ogni volta che uno dei servizi esce dalla nostra chiusura è un po’ come la chiusura del nostro Comuneillustra il prefetto della MRC da Rimouski-Neigette, Francis St-Pierre.

>>Un uomo si trova davanti a un edificio.>>

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Il prefetto del MRC di Rimouski-Neigette, Francis St-Pierre.

Foto: Radio-Canada / Fabienne Tercaefs

A Bas-Saint-Laurent, i rami di Saint-Éloi, Saint-Mathieu-de-Rioux, Saint-Clément, Rivière-Bleue e Saint-Louis-du-Ha! Ah! ha cessato l’attività la settimana scorsa. Il centro servizi Notre-Dame-du-Lac sarà ridotto a un centro self-service.

La prossima settimana sarà la volta di altre cinque filiali del MRC di Rivière-du-Loup, Rimouski-Neigette e La Mitis per chiudere.

Con informazioni di Fabienne Tercaefs

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