SNCF, dipendenti pubblici, agricoltori: il calendario di scioperi e manifestazioni nelle prossime settimane

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l'essenziale
Dai ferrovieri ai dipendenti pubblici fino agli agricoltori, entro la fine dell'anno vengono annunciate diverse mobilitazioni e movimenti di sciopero. Facciamo il punto sulle date e sulle esigenze di queste professioni.

Manifestazioni, cortei, scioperi… dalla fine delle grandi mobilitazioni contro la riforma delle pensioni, la Francia non ne ha viste. Senza la stessa portata, nelle prossime settimane si profilano all’orizzonte diverse proteste.

Settore aereo: 14 novembre

L'Unione Nazionale Piloti di Linea (SNPL) ha annunciato un avviso di sciopero per giovedì 14 novembre. Maggioranza nella professione, invita i piloti a protestare contro l'aumento della tassa di solidarietà sui biglietti aerei (TSBA). Devi volare quel giorno? Verificare che il volo sia ben mantenuto.

#StopTasse Poiché il governo rifiuta dogmaticamente di prendere in considerazione gli effetti devastanti dell’aumento sconsiderato del TSBA, la SNPL invita tutti i piloti a mobilitarsi, con i dipendenti del#aria le 14 novembre 2024 https://t.co/lHs6H8jCAb

— SNPL Francia ALPA (@SNPLFALPA) https://twitter.com/SNPLFALPA/status/1854488291006976075?ref_src=twsrc%5Etfw

Agricoltori: 15 novembre

A metà ottobre, la FNSEA e i Giovani Agricoltori hanno chiesto al mondo agricolo “una ripresa delle azioni dal 15 novembre” in tutta la Francia. Da parte sua, il sindacato di coordinamento rurale del Lot-et-Garonne (CR47) ha annunciato una nuova mobilitazione a partire dal 19 novembre e il blocco del trasporto ferroviario di merci. Il mondo agricolo sa mobilitarsi con forza, come ha dimostrato all'inizio dell'anno.

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SNCF: 21 novembre

Tutti i sindacati della SNCF invitano i ferrovieri a sospendere il lavoro per 24 ore giovedì 21 novembre. Questa azione mira a protestare contro lo smantellamento di Fret SNCF, “la privatizzazione di TER, Transilien e le attività interurbane” e “lo scioglimento di SNCF Réseau”.

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Servizio civile: inizio dicembre?

È accesa la polemica tra il ministro della Funzione pubblica Guillaume Kasbarian e i sindacati sul progetto di passare da uno a tre giorni di attesa per i dipendenti pubblici. La CGT e la FO hanno sollevato la possibilità di una mobilitazione “all'inizio di dicembre”. “Tre giorni di attesa = 3 giorni di sciopero”, auspica Christian Grolier, segretario generale dell'UIAFP-FO. L'intersindacato si riunisce martedì alle 16 per definire le modalità.

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SNCF: 11 dicembre

Dopo la mobilitazione del 21 dicembre, tutti i sindacati della SNCF promettono uno sciopero a tempo indeterminato a partire da mercoledì 11 dicembre alle 19 per chiedere una moratoria contro lo smantellamento di Fret SNCF e l'apertura delle linee regionali alla concorrenza. Il movimento sarà rinnovabile per 24 ore ogni giorno. L'intersindacato mostra i muscoli di fronte alla mancanza di “flessione” da parte della direzione della SNCF.

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Piani sociali: 12 dicembre

Il 12 dicembre sarà un “giorno di convergenza di tutte le lotte per l'occupazione in Francia”, ha annunciato la segretaria generale della CGT Sophie Binet, che chiede al governo una moratoria su tutti i piani di licenziamento. Tornano i piani sociali in Francia: Michelin chiuderà gli stabilimenti di Cholet e Vannes e taglierà 1.254 posti di lavoro, Auchan attuerà un piano sociale che interesserà 2.389 persone. E probabilmente non è finita…

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