Amazon Francia ha annunciato una nuova opzione di consegna gratuita per i libri, nonostante una legge che regola rigorosamente le spese di spedizione per favorire le librerie locali. Utilizzando gli armadietti automatizzati come punti di raccolta, il colosso dell'e-commerce afferma di rispettare la normativa. Ma questa iniziativa solleva interrogativi, soprattutto da parte dell'Unione dei librerie francesi, che mette in dubbio la conformità di questa pratica con il testo della legge.
Amazon offre la consegna gratuita tramite armadietti
Dal 1° ottobre 2023, la normativa impone alle piattaforme di vendita online, inclusa Amazon, di addebitare un minimo di tre euro per la consegna di nuovi libri, a meno che l’ordine non superi i 35 euro. La legge del 30 dicembre 2021, adottata per proteggere le librerie indipendenti dalla concorrenza dei colossi dell'e-commerce, stabilisce che la consegna gratuita è vietata, tranne quando il cliente ritira il libro in un negozio fisico dedicato alla vendita di libri.
Per aggirare questa restrizione, Amazon ha istituito un sistema di ritiro gratuito in più di 2.500 punti in Francia, principalmente armadietti automatizzati collocati nei centri commerciali e nei supermercati.. Secondo Amazon, questa soluzione è pienamente conforme ai testi e consente di soddisfare la forte domanda dei clienti.
« Per i loro ordini di libri, i clienti possono ora scegliere la consegna gratuita presso una vasta rete di punti di ritiro », ha spiegato l'azienda in un comunicato stampa. Questa rete, precisa, copre la maggior parte delle zone rurali e delle piccole città, dove le librerie a volte sono rare.
Un'iniziativa criticata dai librai indipendenti
Questa nuova pratica di Amazon non ha mancato di provocare la reazione dell'Unione francese dei librerie (SLF), che vede in questo sistema un tentativo di aggirare le norme in vigore. “ Possiamo porci molte domande. Un armadietto è un business? È sufficiente trovarsi all'interno dei confini di un ipermercato per soddisfare i termini di legge? » si chiede Guillaume Husson, delegato generale dell'SLF. Per lui Amazon si trova di fronte a un testo votato all'unanimità dai parlamentari, con il sostegno del governo, e pensato per contrastare la crescita del commercio online a fronte delle librerie fisiche.
L'SLF, che riunisce le librerie indipendenti, è preoccupato per le conseguenze di una simile iniziativa, poiché ritiene che minerebbe gli sforzi volti a proteggere il commercio locale e lascerebbe spazio alla concorrenza sleale. Il sindacato prevede di interrogare le autorità per garantire che la pratica venga esaminata attentamente.
Questa strategia di Amazon arriva mentre la legalità della legge francese è ancora all’esame della Corte di Giustizia dell’Unione Europea, richiesta per un parere dal Consiglio di Stato francese. Il verdetto europeo potrebbe determinare se la Francia potrà o meno limitare la spedizione gratuita per gli ordini di libri.