La sanzione del 2025 potrebbe essere quasi confiscatoria e mettere in crisi alcuni modelli (+ elenco di tutte le sanzioni)

La sanzione del 2025 potrebbe essere quasi confiscatoria e mettere in crisi alcuni modelli (+ elenco di tutte le sanzioni)
La sanzione del 2025 potrebbe essere quasi confiscatoria e mettere in crisi alcuni modelli (+ elenco di tutte le sanzioni)
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Naturalmente, l’inasprimento del sistema bonus/penalità non è una sorpresa. Sappiamo fin dall’inizio che la situazione è destinata a peggiorare di anno in anno. Questo era l’obiettivo e la necessità di indirizzare le vendite verso modelli più ecologici o, quantomeno, più virtuosi in termini di emissioni di CO2.

Ma ciò che sorprende è la violenza degli sviluppi e la loro velocità. Perché non era stato registrato nel 2008, quando il sistema è stato introdotto, che la sanzione massima sarebbe arrivata a 60.000 euro nel 2024, una cifra superiore al prezzo di alcune auto che la subiscono, puramente e semplicemente uccidendo questi modelli sul nostro mercato.

Inoltre non era scritto per iscritto che le semplici Clio entry-level di piccola cilindrata un giorno sarebbero state considerate così inquinanti da dover essere punite con una sanzione, anche se inizialmente beneficiavano addirittura di un bonus!

Il PLF 2025 è controverso in questo senso. Certo, al momento è solo in fase di bozza, ci teniamo ovviamente a sottolinearlo, ma la direzione è chiara: continueremo a colpire, e forte, sulla “macchina”. Troverete più avanti nell’articolo i nuovi importi previsti. Vedrete che per certi pesi di CO2 l’inflazione subita è quasi confiscatoria. Anche se il termine non è appropriato, l’idea è…

Alcuni modelli placidi ora penalizzati

E infatti alcuni modelli, che di sportivo non hanno nulla, vengono ora colpiti duramente. Non parleremo qui di coloro che erano esentati e che ora ricevono una sanzione di 50, 100 o addirittura 200 euro. Questo può essere assorbito e spesso non rappresenta nemmeno l’1% del prezzo dell’auto.

Ma ad esempio, una Renault Austral, con motore microibrido (quindi più ecologico) 1.3 TCe 160 cv BVA, che emette 141 grammi di CO2/km, passerebbe da 1.074 euro a 1.629 euro di penalità (+ 555 euro), cioè un incremento di quest’ultimo del 51,7%! Peggio ancora, una tranquilla Renault Kangoo 1.3 TCe 100 cv solo, con cambio manuale, e che emette 155 grammi di CO2/km, passerebbe da 3.119 euro a 4.279 euro (+1.160 euro) ovvero un’inflazione del 37,2%.

Una pacifica Renault Kangoo da 100 cavalli potrebbe incorrere in una sanzione di oltre 4.200 euro nel 2025.

Alla Peugeot, una 308 SW 1.2 Puretech 130 EAT8 (130 g di CO2/km) passerebbe da 310 a 540 euro. Questo dato è meno impressionante ma si tratta pur sempre di un’inflazione pari al 74,2% della sanzione.

Le cifre diventano sempre più impressionanti man mano che entriamo nel club delle auto un po’ sportive. Ad esempio, una Volkswagen GTI Clubsport 300 CV, che pesa 173 grammi, passerebbe da 11.803 € a 18.858 € (+ 7.855 €)! Un aumento del 59,8% e una penalità che passerebbe dal 22% del prezzo dell’auto al 35%. La penalità del 2024 già faceva riflettere, la penalità del 2025 probabilmente vi farà desistere…

E quando arriviamo al livello di auto ancora più sportive o ingombranti, è ancora peggio. Così, un’Audi A6 50 TDI 286, pur essendo diesel, emette 190 grammi di CO2, ovvero una penalità al 2024 di 45.990 euro, già tale da dissuadere. Nel 2025 sarebbero 61.245 euro (+15.255 euro e +33,2%). Vi ricordiamo per divertimento che questi +15.255€ vi permetterebbero di acquistare una Citroën C3 tutta nuova!

Il malcontento c’è

Insomma, capiamo meglio perché l’intera industria automobilistica geme e tossisce. Carlos Tavares di Stellantis considera questo progetto un “errore” e una “doppia punizione”. Per Luca de Meo, capo della Renault, “se si tassa l’80% dei veicoli, diventa una tassa rivoluzionaria!” Anche all’interno del governo rimaniamo misurati. Il ministro dell’Industria, Marc Ferracci, ha proposto, di fronte al malcontento, di “trovare nuovi equilibri”. Il suo omologo dell’Economia, Antoine Armand, ritiene che “il dibattito parlamentare dovrebbe permettere di adeguare i parametri della sanzione automobilistica”…

Tabella delle sanzioni 2025

Ecco la tabella delle sanzioni proposte per il 2025. Si parte da 113 g invece di 117, e la sanzione massima sale a 70.000 euro (prima di 80.000 euro nel 2026 e 90.000 euro nel 2027) da 193 g invece di 194.

CO2 (g/km) Importi 2024 (€) Importi 2025 (€) Evoluzione 2024/2025
113 0 50
114 0 75
115 0 100
116 0 125
117 0 150
118 50 170 240%
119 75 190 153,33%
120 100 210 110%
121 125 230 84%
122 150 240 60%
123 170 260 52,94%
124 190 280 47,37%
125 210 310 47,62%
126 230 330 43,48%
127 240 360 50%
128 260 400 53,85%
129 280 450 60,71%
130 310 540 74,19%
131 330 650 96,97%
132 360 740 105,56%
133 400 818 104,50%
134 450 898 99,56%
135 540 983 82,04%
136 650 1 074 65,23%
137 740 1 172 58,38%
138 818 1 276 55,99%
139 898 1 386 54,34%
140 983 1 504 53%
141 1 074 1 629 51,68%
142 1 172 1761 50,26%
143 1 276 1901 48,98%
144 1 386 2 049 47,84%
145 1 504 2205 46,61%
146 1 629 2 370 45,49%
147 1761 2 544 44,46%
148 1901 2726 43,40%
149 2 049 2918 42,41%
150 2 049 3 119 52,22%
151 2 370 3 331 40,55%
152 2 544 3 552 39,62%
153 2726 3 784 38,81%
154 2918 4 026 37,97%
155 3 119 4 279 37,19%
156 3 331 4 543 36,39%
157 3 552 4 818 35,64%
158 3 784 5 105 34,91%
159 4 026 5 404 34,23%
160 4 279 5 715 33,56%
161 4 543 6 126 34,84%
162 4 818 6 637 37,75%
163 5 105 7 248 41,98%
164 5 404 7 959 47,28%
165 5 715 8 770 53,46%
166 6 126 9 681 58,03%
167 6 537 10 692 63,56%
168 7 248 11 803 62,84%
169 7 959 13 014 63,51%
170 8 770 14 325 63,34%
171 9 681 15 736 62,55%
172 10 692 17 247 61,31%
173 11 803 18 858 59,77%
174 13 014 20 569 58,05%
175 14 325 22 380 56,23%
176 15 736 24 291 54,37%
177 17 247 26 302 52,50%
178 18 858 28 413 50,67%
179 20 569 30 624 48,88%
180 22 380 32 935 47,16%
181 24 291 35 346 45,51%
182 26 302 37 857 43,93%
183 28 413 40 468 42,43%
184 30 624 43 179 41%
185 32 935 45 990 39,64%
186 35 346 48 901 38,35%
187 37 857 51 912 37,13%
188 40 468 55 023 35,97%
189 43 179 58 134 34,63%
190 45 990 61 245 33,17%
191 48 901 64 356 31,60%
192 51 912 67 467 29,96%
193 55 023 70 000 27,22%
194 e + 60 000 70 000 16,67%

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