Pochi mesi dopo il vertice sui furti di veicoli, Ottawa ha voluto fare il punto sulle varie modifiche apportate per combattere questa piaga e che avrebbero permesso di porre un primo freno al furto di veicoli nel paese.
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All’inizio di questo mese, l’Insurance Bureau of Canada ha segnalato un calo del 19% dei furti di veicoli nella prima metà del 2024 rispetto allo stesso periodo del 2023.
La Canada Border Services Agency (CBSA) è inoltre riuscita a intercettare più di 1.900 veicoli rubati dagli scali ferroviari e dai porti dall’inizio del 2024, di cui 1.100 in Quebec, secondo i dati più recenti.
Quasi 600 di questi veicoli sono stati recuperati durante un’operazione effettuata nel porto di Montreal lo scorso aprile.
Si tratta di un aumento delle intercettazioni in Canada rispetto all’anno precedente, quando alla fine del 2023 erano stati ritrovati 1.806 veicoli rubati.
“Gli aggiornamenti riguardanti il Piano d’azione pubblicati oggi dimostrano progressi significativi nella nostra lotta contro questo crimine complesso”, ha risposto mercoledì Dominic LeBlanc, Ministro della Pubblica Sicurezza, delle Istituzioni Democratiche e degli Affari Intergovernativi.
Ricordiamo che tra le iniziative messe in campo dopo il vertice dello scorso febbraio, Ottawa ha aggiunto nuovi reati al Codice penale per punire l’uso della violenza per commettere furti di veicoli, i collegamenti con la criminalità organizzata e il possesso o la distribuzione di strumenti elettronici per commettere furti .
