Creg sottolinea il rischio di blackout su larga scala: la colpa è della sovrapproduzione di energia solare

Creg sottolinea il rischio di blackout su larga scala: la colpa è della sovrapproduzione di energia solare
Creg sottolinea il rischio di blackout su larga scala: la colpa è della sovrapproduzione di energia solare
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In un nuovo studio Creg mostra che questo “overflow” sta già spingendo la rete elettrica ai suoi limiti in determinati momenti. Alla fine di settembre, il mercato all’ingrosso belga ha già raggiunto il record di 369 ore di prezzi negativi dell’elettricità, più del doppio del record precedente del 2023.

Questi squilibri di rete sono sempre più difficili da gestire da parte del gestore della rete alta tensione Elia.

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“Elia non è riuscito a eliminare l’eccesso di offerta”

Nel pomeriggio delle elezioni del 9 giugno, ad esempio, Elia non è riuscito a eliminare completamente l’eccesso di offerta di energia solare. Per diversi secondi la frequenza di rete ha superato il limite di sicurezza di 50,05 hertz. In situazioni così critiche, il rischio di interruzioni di corrente su larga scala non è trascurabile. Il Creg ritiene che questo incidente dovrebbe metterci in guardia per le estati a venire.

Non c’è praticamente alcun margine di manovra per correggere in tempo reale squilibri più consistenti di quelli dell’estate scorsa (con poco sole).

Creg si unisce quindi a Elia nel chiedere flessibilità nel mercato elettrico, ad esempio con parchi batterie o batterie domestiche intelligenti.

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