17:35 ▪
5
lettura minima ▪ di
Evans S.
Dopo un periodo di relativa stabilità, Bitcoin si è svegliato col botto, superando la soglia dei 64.000 dollari e portando con sé un’ondata di liquidazioni. La mossa improvvisa ha colpito duramente i trader che avevano scommesso su un calo del mercato, provocando la liquidazione di posizioni short superiori a 100 milioni di dollari. Per molti osservatori, questo aumento inaspettato del Bitcoin segna un punto di svolta e forse preannuncia una fase di crescita più sostenuta, spesso definita “Uptober”. Ma cosa ha scatenato questa tempesta di liquidazioni, e quali sono gli effetti?
Un’ondata di liquidazioni massicce: gli orsi schiacciati
Il rally di Bitcoin a 64.000$ ha colto di sorpresa molti trader, in particolare quelli che avevano preso posizioni short.
Scommettendo su un calo del Bitcoin, probabilmente non avevano previsto un simile aumento. Risultato? In un giorno, nel mercato delle criptovalute sono stati liquidati oltre 101,4 milioni di dollari in posizioni corte, di cui 52,33 milioni di dollari da soli.
Anche Ether ha partecipato alla carneficina, con la liquidazione di posizioni short che hanno raggiunto i 27,26 milioni di dollari.
Queste massicce liquidazioni possono essere spiegate dalla natura stessa delle posizioni corte. Quando un trader scommette sul crollo del Bitcoin, prende in prestito la criptovaluta per venderla, con l’intenzione di riacquistarla a un prezzo inferiore.
Ma quando Bitcoin guadagna valore, come nelle ultime 24 ore, questi trader devono riacquistare rapidamente per limitare le perdite, innescando una serie di liquidazioni automatiche. »
Questo fenomeno amplifica la volatilità e accentua il rialzo dei prezzi, creando leva sulla crescita del Bitcoin.
Il ritorno di Bitcoin a questo livello non solo ha scosso gli scettici, ma ha anche consolidato la sua posizione dominante sul mercato, spingendolo sopra il 58%.
Questa cifra è vicina ai livelli visti l’ultima volta nell’aprile 2021, a dimostrazione del crescente impatto di Bitcoin nell’attuale panorama crittografico.
Il rinnovato interesse per Bitcoin, sostenuto da queste liquidazioni forzate, potrebbe benissimo segnare l’inizio di un nuovo capitolo in quello che tradizionalmente viene chiamato “Uptober”.
Prospettive per il mercato dei bitcoin: Uptober è davvero lanciato?
Questo fenomeno “Uptober” è diventato una sorta di mantra per gli appassionati di Bitcoin. Storicamente, ottobre è stato spesso un buon mese per BTC, con guadagni significativi registrati in nove degli ultimi undici anni.
L’analista on-chain James Check riassume bene lo stato d’animo attuale con il suo conciso commento: “Pregate per gli orsi”. Questa inversione a favore dei rialzisti è vista da alcuni come un presagio di un rally più sostenuto, potenzialmente paragonabile a quello osservato durante i precedenti aumenti storici.
Alcuni analisti si spingono oltre e suggeriscono che questo rimbalzo potrebbe essere una delle mosse più entusiasmanti dell’anno.
Kyle Chassé, un influente osservatore del mercato, ha condiviso con i suoi 219.000 follower su X che “le maree stanno cambiando” e che stiamo entrando in una fase molto promettente per il mercato.
L’ottimismo attorno a questo aumento di Bitcoin non si limita a questa criptovaluta. Ether, ad esempio, ha riguadagnato la soglia dei 2.500 dollari, e anche altre altcoin come Solana stanno registrando guadagni impressionanti.
Questo contesto di rialzo generalizzato delle criptovalute sembra indicare che gli investitori sono tornati, incoraggiati da questa dinamica positiva. Sebbene permangano le incertezze, la fiducia sta gradualmente rafforzandosi. In pochi giorni Bitcoin non solo ha superato un’importante soglia psicologica, ma ha anche dimostrato che la sua posizione dominante rimane incrollabile nonostante il livello più basso nelle ricerche su Google.
Massimizza la tua esperienza su Cointribune con il nostro programma “Leggi per guadagnare”! Per ogni articolo che leggi, guadagna punti e accedi a premi esclusivi. Iscriviti ora e inizia a guadagnare vantaggi.
Evans S.
Affascinato dal bitcoin dal 2017, Evariste ha continuato a ricercare sull’argomento. Se il suo primo interesse era per il trading, ora sta cercando attivamente di comprendere tutti i progressi incentrati sulle criptovalute. In qualità di redattore, aspira a fornire continuamente un lavoro di alta qualità che rifletta lo stato del settore nel suo complesso.
