Dow Jones: l’inizio di una ripresa?

Il Dow Jones potrebbe continuare a rimbalzare in attesa della prima stima dell’inflazione statunitense la prossima settimana.

Wall Street guadagna terreno grazie ad Apple e NFP

Il Dow Jones ha riacquistato quota rispetto ai suoi pari nelle ultime sessioni. Il Dow Jones è rimbalzato di quasi il 3% da inizio mese grazie ai risultati di Apple leggermente al di sopra delle attese e grazie ad un report sull’occupazione americana leggermente al di sotto delle attese.

L’ultimo rapporto sull’occupazione negli Stati Uniti ha mostrato un rallentamento nella crescita delle assunzioni e dei salari e un leggero aumento del tasso di disoccupazione a maggio, alimentando le speranze di un primo taglio dei tassi della Fed prima di ciò.

La probabilità di un primo taglio dei tassi da parte della Fed entro la fine dell’anno è salita a oltre il 90%, dal 70% circa di una settimana fa, consentendo ai rendimenti obbligazionari di scendere. Il tasso statunitense a 10 anni è sceso di oltre 20 punti base da mercoledì scorso, di cui più di 10 punti base dopo la pubblicazione del rapporto sull’occupazione statunitense.

Il mercato azionario potrebbe continuare su questo slancio questa settimana in attesa della prima stima dell’inflazione statunitense ad aprile. La pubblicazione dell’inflazione CPI sarà estremamente importante la prossima settimana, dati i crescenti dubbi sulla continuazione della disinflazione osservata lo scorso anno. I mercati e i funzionari della Fed si affidano a questi dati sull’inflazione per pianificare le future decisioni di politica monetaria.

Grafico dei prezzi giornalieri Dow Jones – livelli chiave

Il Dow Jones potrebbe continuare a riguadagnare quota nel breve termine

Dal punto di vista dell’analisi tecnica, il Dow Jones sembra aver formato un pattern di “doppio fondo” grazie al rimbalzo sopra la resistenza a 38.566 punti venerdì, che teoricamente apre la strada ad un’inversione rialzista. Da notare inoltre che il Dow Jones ha creato un “break” gap nella notte tra giovedì e venerdì, il che è teoricamente un segnale positivo.

Sembra che Wall Street abbia già completato il ritracciamento di aprile e potrebbe essere all’alba di una nuova fase di rialzo. La coppia rendimento/rischio è quindi ancora una volta a favore delle strategie a lungo termine e la prima grande resistenza da tenere d’occhio sarà il record di marzo vicino ai 40.000 punti.

Detto questo, data la significativa valutazione del mercato azionario americano, non sarebbe sorprendente osservare nelle prossime settimane un ampio consolidamento di Wall Street al di sotto del suo recente massimo di 40.000 punti.