un mediatore può aiutarti ad abbassarlo – Tuxboard

-

Per ridurre la bolletta energetica, alcuni francesi optano per un mediatore. Quest’ultimo può aiutarti a far valere i tuoi diritti.

In Francia preoccupano le questioni relative alle bollette energetiche molti francesi. Ecco perché esistono i mediatori.

La bolletta energetica potrebbe diminuire nel 2024?

Tra le principali preoccupazioni dei francesi da due anni possiamo citare la bolletta energetica. Va detto che la crisi economica ha danneggiato il portafoglio molte case.

L’ultimo aumento delle tariffe elettriche è stato oggetto di a impostare il 1 febbraio 2024. Questo aumento ha interessato i consumatori francesi con un aumento dell’8,6% per quelli dell’opzione bassa, del 9,8% per quelli dell’opzione bassa opzione nelle ore di punta/ore non di punta.

E oltre il 10% per i clienti delle offerte EJP e Tempo, che riduce il loro attrazione. Anche privati ​​e professionisti si dicono preoccupati per questo aumento.

Secondo i dati governativi, l’impatto di questo aumento è quindi destinato ad essere significativo per tutte le tipologie di consumatori. Un inquilino di un monolocale vede riscaldata a gas la tua bolletta elettrica aumenta, ad esempio, di 54 € all’anno.

Un inquilino di un monolocale riscaldato dall’elettricità vede aumentare la propria bolletta di 100 euro all’anno (consumo annuo di 4.200 kWh). Una famiglia di quattro persone che vive in un appartamento riscaldato a gas di 80 m² vede la bolletta aumentare di 91 € all’anno, ecc.

Un inevitabile aumento dell’energia elettrica

Dal 1 febbraio 2024 il prezzo dell’elettricità è aumentato da 0,2273 € a 0,2516 € opzionale Basso. Ciò comporta un aumento di 187 euro sulla bolletta annuale per una famiglia che consuma 7.700 kWh all’anno.

Questo aumento dei prezzi dell’elettricità è definito come una tendenza osservata dal 2020. In quattro anni, la bolletta elettrica ha visto il suo prezzo aumentare da 1.312 € a 208,9 €, con un aumento del 59%.

Gli aumenti sono quindi in aumento dal 2022, con la crisi accesa mercati energetici. Negli ultimi due anni il prezzo dell’energia elettrica è aumentato del 41%.

Pertanto, tutte le famiglie affermano di esserne colpite questo recente aumento prezzi. Gli abbonati alla Tariffa Blu di EDF, tra cui 10,6 milioni di famiglie nell’opzione base, 9,3 milioni nell’opzione bassa, 500.000 nell’offerta Tempo e 400.000 nell’offerta EJP.

Così, per ridurre la bolletta, alcuni francesi si rivolgono ad un mediatore per far valere i propri diritti. E i risultati sono più che all’altezza.

Un mediatore per abbassare la bolletta energetica

Nel 2022 sono state presentate 30.558 domande al mediatore nazionale Energia. Di questi, 8.567 sono stati ritenuti ammissibili alla mediazione.

Questo organismo indipendente, istituito nel dicembre 2006, ha quindi lo scopo di risolvere le controversie tra le aziende del settore energetico e i loro clienti. Dalla sua creazione, questo servizio ha continuato a funzionare guadagnare popolarità tra i francesi.

Quest’ultimo dovrebbe essere aperto anche alle associazioni e ai sindacati dei comproprietari. e microimprese con meno di dieci dipendenti. E realizzando un fatturato annuo inferiore ai 2 milioni di euro.

Secondo le statistiche dei mediatori energia nazionaleriferito da RMC, il 29% delle controversie gestite nel 2022 riguardava controversie relative ai livelli della bolletta energetica.

Il cliente dovrà preventivamente inviare un reclamo scritto a il suo fornitore di energia. Se non riceve risposta entro due mesi, può contattare il mediatore.

La controversia viene dichiarata online, sul sito ufficiale. del mediatore nazionale, tramite un modulo. La richiesta, per essere considerata ammissibile, deve essere stata sottoposta ad un tentativo di composizione amichevole con il fornitore.

Una volta ricevuto il fascicolo, il mediatore nazionale invia una conferma di ricezione ricevuta all’abbonato. In caso di inammissibilità viene fornita una spiegazione.

Se la richiesta viene accettata, un project manager esamina attentamente il file. Il mediatore propone quindi un accordo amichevole, che può essere accettato o rifiutato. In caso di disaccordo il cliente ha la possibilità di adire le vie legali.

avatar

B.L.

Ciao, sono Ruben, il nuovo editor web di Tuxboard.com. Appena diplomato in una scuola di giornalismo a Parigi, sono appassionato di notizie sui media, programmi televisivi e sociologia. Sono entusiasta di condividere con voi i miei articoli e la mia analisi delle novità su Tuxboard.

-

PREV VISIT EUROPE – Consulente di viaggio Tour Operator M/F – Contratto a tempo indeterminato – (Nogent-sur-Marne (94)) | Offerte
NEXT Quali sono gli strumenti utili per individuare i nostri dati rubati presenti nel dark web?