Pubblicato il 28 settembre 2024 alle 09:57. / Modificato il 28 settembre 2024 alle 14:16
Riduzione del tasso di riferimento, facilitazione degli acquisti immobiliari, riduzione del coefficiente di riserva obbligatoria delle banche… Nel corso della settimana, le autorità cinesi hanno fatto una serie di annunci volti a rilanciare la seconda economia mondiale. È stata la banca centrale a dare il via lunedì annunciando le prime misure di allentamento monetario, seguite da un piano discusso giovedì dal Politburo (Ufficio politico del Comitato centrale del Partito comunista cinese). Restano molti dettagli da chiarire, ma i massimi leader cinesi hanno riconosciuto che l’economia deve affrontare “nuovi problemi”.
Philippe Aguignier, professore di economia cinese presso l’Istituto nazionale francese di lingue e civiltà (Inalco) e ricercatore associato nel programma Asia presso l’Institut Montaigne, discute la portata di queste decisioni, che mostrano un cambiamento di atteggiamento ma che mettono in discussione l’efficienza .
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