Religione – Il controverso imam di questa moschea di Marsiglia ha annunciato lunedì il suo ritiro e la ripresa degli studi. La prefettura ha indicato martedì che stava sospendendo il suo ordine procedurale per la chiusura amministrativa della moschea Bleuets
La procedura di chiusura amministrativa della moschea Bleuets di Marsiglia, avviata dalla prefettura per “pubblicazioni che attentavano ai principi della Repubblica e legittimavano la violenza sui social network” del suo imam Smaïn Bendjilali, è stata sospesa, ha annunciato martedì la prefettura.
In una conferenza tenuta lunedì sera, l'imam ha annunciato il suo ritiro dal luogo di culto “per preservare la struttura e soprattutto perché sto attraversando una tragedia familiare, ho deciso di ritirarmi temporaneamente, per respirare un po'”, aveva dichiarato. Suo figlio, infatti, è stato appena condannato a sei mesi di carcere dopo una oscura relazione tra spedizione punitiva e traffico di droga.
L'imam ha anche annunciato la sua volontà di conseguire una laurea universitaria in laicità e valori della Repubblica e si è iscritto, per farlo, all'Università di Aix-Marseille.
“In queste condizioni, e al fine di non penalizzare i praticanti del luogo di culto, in conformità con la libertà costituzionale di praticare la religione, la Prefettura di Polizia, su istruzione del Ministro dell’Interno, sospende l’adozione dell’ordine di chiusura della moschea (…) Leggi di più su 20minuti
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